Si è conclusa domenica 16 giugno, con l’arrivo nello specchio di mare antistante Piazza dell’Unità d’Italia, la Traversata delle Tre Nazioni – Croazia, Slovenia e Italia svoltasi con il patrocinio della Città di Umago – Croazia, la manifestazione Mare Nordest. Promossa dalla società sportiva dilettantistica Mare Nordest in co-organizzazione con il Comune di Trieste e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’evento si è proposto anche nel 2024 quale punto di riferimento per le attività del mare e sul mare dell’Alto Adriatico.
In sintonia con il tema dell’edizione 2024 “Un mare senza confini, la manifestazione è stata caratterizzata quest’anno da un percorso a nuoto da Punta Salvore a Trieste che ha visto la partecipazione della campionessa Silvia Boidi e di quattro atleti croati, che l’hanno accompagnata per alcuni tratti lungo il percorso, tra cui il vicesindaco di Umago, Mauro Jurman che l’ha affiancata in mare fino all’uscita del porto di Salvore.
L’atleta torinese, nuotatrice di gran fondo non agonistico, che avrebbe dovuto cimentarsi in un’impresa sulla distanza di 27 km. nelle acque dell’Alto Adriatico toccando le tre Nazioni, ha subìto un accorciamento di percorso per bypassare un tratto di mare dalle condizioni meteo marine talmente avverse da veder compromessa la sicurezza della prestazione, ma è comunque riuscita a nuotare per una distanza complessiva di oltre 18 km. ed è approdata davanti a Piazza dell’Unità d’Italia alle ore 16.30, salutata dal caloroso affetto del pubblico di Mare Nordest.
Ad attenderla, anche le motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia costiera di Trieste che si ringraziano per la collaborazione che hanno accompagnato (scortato) la nuotatrice fino alla Scala Reale.
Ad accogliere festosamente Silvia Boidi c’erano inoltre i cani dell’Associazione Cani Salvataggio Trieste: in attesa dei nuotatori si è svolta infatti una simulazione di soccorso durante la quale sono state dimostrate le tecniche di salvataggio con l’ausilio di una decina di unità cinofile di salvamento nautico in caso di pericolo. E’ seguita le premiazione di Silvia Boidi presso la Tensostruttura, dove la manifestazione si è chiusa alle ore 18.
Scrive Silvia Boidi : Come sempre, durante queste lunghe traversate, ho tutto il tempo per le mie riflessioni.
La mente spazia. Su un film che ho visto, sulle mie lezioni di pianoforte con una bravissima insegnante, su un libro appena letto. Qualsiasi cosa mi faccia piacere pensare mi viene in mente.
Mi libero veramente la testa e, naturalmente mi porto dietro le persone che mi vogliono bene e che mi piacciono.
Anche quelle che purtroppo non ci sono più.
E’ bello.
Penso a tante cose.
Che ho avuto ammirazione e vicinanza da tante persone, anche da 2 nuotatori agonisti che negli anni scorsi mi avevano accompagnato in 2 traversate.
Sono stati più amici e ammiratori loro delle persone di casa..
Ad esclusione di mia mamma naturalmente
Nella famiglia invece mi sostengono tutti tantissimo
Mentre nuoto vedo mia mamma , sempre lì con me, sempre presente, sempre UNICA SOSTENITRICE DI CASA DI TUTTE LE MIE IMPRESE.
Mi viene in mente una frase detta da una nostra amica;
TUA MAMMA E’ IL FARO.
Non poteva trovare una cosa più giusta da dire; per me e’ proprio così.
Quest’anno ha avuto qualche problema con degli sbalzi pressori, delle micro ischemie e sofferenza cerebrale.
Ma sempre presente per me.
Sta facendo le sue cure e sono fiduciosa.
E’ inevitabile quindi anche un pensiero ai medici che la seguono.
I nostri medici di famiglia la Dottoressa Saluzzo e suo marito, il bravissimo cardiologo Sebastiano Marra.
Il Dr. Ivan Meineri, persona molto positiva’, energica, incoraggiante , il Dr. Alessio Mattei pneumologo, la Dottoressa Corbascio, il Dr. Bruno Antonio, chirurgo ortopedico, il Dr. Ugo Riba, il Prof. Marco Massobrio,.il Prof. Giancarlo Isaia, il Prof. Innocenzo Rainero, grande neurologo.
Persone veramente speciali.
Ognuna di loro è scesa in campo in maniera splendida
per far sì che mia mamma si riprenda al meglio.
Schierati al massimo.
Bracciata dopo bracciata dico a loro un grandissimo
GRAZIE