I grandi dell’arte contemporanea trasformano le ex carceri di Lipari

l'ingresso alle ex carceri
l’ingresso alle ex carceri

Lipari- Le celle dell’ex carcere del Castello di Lipari da luoghi di sofferenza a contenitori d’arte contemporanea con i segni di grandi artisti grazie al festival ” Segni e Sogni del Mediterraneo “, progetto biennale voluto e promosso dall’ex direttore del Museo Bernabò Brea con l’archeologa Maria Clara Martinelli , finanziato dalla comunità europea col Po Fesr 2007/2013 e dal Dipartimento Regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana.

il sidnaco di Lipari Giorgianni con Taher Ben Jelloun
il sindaco di Lipari Giorgianni con Taher Ben Jelloun

La mostra, presentata questa mattina è curata da Lea Mattarella e Lorenzo Zichichi con opere di Matteo Basilè, Tahar Ben Jelloun, Ettore De Concilis con Alex Caminiti, Teresa Emanuele, Ernesto Lamagna ed altri. L’evento è solo una anticipazione dela grande mostra Eolie 1950/2015. Mare Motus, che sarà inaugurata nella primavera del 2015.

L’ex direttore del Bernabò Brea, Michele Benfari, spiega nell’intervista quali saranno gli altri interventi che interesseranno le aree del museo, dalla ristrutturazione della ex chiesa di Santa Caterina alla realizzazione nei locali ex Ostello di un piccolo teatro per le arti (anche visive) e di uno spazio per per ricordare i 50 anni di lavoro di Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier.

mostra carcere 1