COMUNICATO STAMPA
Il ricordo delle vittime dell’affondamento del piroscafo civile “Santamarina” vive a Santa Marina Salina dove, il prossimo 9 Maggio, in occasione del 71° anniversario della tragedia consumatasi a largo dell’isola di Vulcano nello stesso giorno del 1943, si terrà una commemorazione del tragico fatto. Alle ore 10.30, nella chiesa di Santa Marina, sarà celebrata una messa a suffragio delle 62 vittime del siluramento operato da un sommergibile militare inglese a cui seguirà un momento di raccoglimento davanti al monumento collocato solennemente lo scorso anno sulla piazza principale del paese.
Alle previste cerimonie, a cui prenderanno parte le autorità civili e militari, parteciperà anche la signora Maria Rosa Leanza, figlia di un maresciallo dei carabinieri che perse la vita sul piroscafo, donatrice del monumento e, dallo scorso anno, cittadina onoraria del Comune di Santa Marina Salina. “Alimentare la memoria – spiega l’Assessore alla cultura di Santa Marina Salina Linda Sidoti – è fondamentale e l’affondamento del 1943 rappresenta un capitolo tragico della nostra storia ed un ricordo che è doveroso non far sfumare ma che va, al contrario, ben impresso nei ricordi di tutti e specialmente in quelli dei più giovani tra noi.
Mi piace ripetere – conclude l’ Assessore Sidoti – la frase di Maria Rosa Leanza impressa sul monumento del Santamarina e che recita: “il vento turbina, increspa le onde, trasportando le voci dei nostri cari, che ci infondono coraggio, esempio per le generazioni future. Affinchè il loro sacrificio non sia stato vano, lanciano moniti di pace e di amore”. Parole di coraggio, da memorizzare e dalle quali vanno tratti spunti positivi che ci aiutino tutti ad operare al meglio nel quotidiano ed a guardare al futuro dalla migliore delle angolazioni”.