Un’altra assoluzione ( alla sezione staccata di Lipari del tribunale di Barcellona) per l’ex sindaco di Santa marina Salina, Massimo Lo Schiavo. Il giudice Gianluca Manca ha riconosciuto, per una vicenda risalente al 21 maggio 2014, che ” i reati ascritti non sono punibili per la particolare tenuità del fatto”. Per spiegare meglio : Il D.lgs. 16 marzo 2015, n. 28, emanato in attuazione della delega conferita al Governo con la legge 28 aprile 2014, n. 67, al fine di perseguire gli obiettivi di proporzione e deflazione, ha introdotto nel processo penale la figura della “particolare tenuità del fatto” ex art. 131 bis c.p., che prevede l’esclusione della punibilità in presenza di fatti marginali che, seppur tipici e antigiuridici, non necessitano l’intervento della macchina processuale e dunque non sono meritevoli di sanzione penale.
Ma cosa aveva fatto l’ex primo cittadino ? “In qualità di Sindaco, con la fascia tricolore , accedeva nell’area di proprietà di Sergio Fasulo e si posizionava davanti alla ruspa condotta da Biagio Alizzi, intimando oralmente l’immediata sospensione dei lavori non autorizzati, così costringendo a fermare il mezzo, nonchè il proprietario e il direttore dei lavori Alessandro Silvestro a interrompere i lavori che disponevano dell’autorizzazione edilizia n.23/2012. E ancora per aver offeso l’onore e la reputazione di Fasulo e Silvestro”.
Come già evidenziato, Lo Schiavo è stato assolto , praticamente, per l’irrilevanza del fatto. Assolto anche dall’accusa di diffamazione.