Ricerca Brand Eolie : la pandemia allunga l’estate, resistere e destagionalizzare

Case vacanze e vacanze in barca col pollice in su per l’estate 2021 alle Eolie, proprio come l’anno scorso. Per alberghi e strutture ricettive varie si paga al momento l’incertezza determinata dalla pandemia. E’ quanto risulta da una ricerca sul web della società Brand Eolie sul mercato con il portale www.eolielive.it . Per la case vacanze le richieste presentano un trend di crescita del 42% rispetto al 2020 mentre per i charter nautici e turismo da diporto in genere un sorprendente + 35% . Prevarrà , insomma, la voglia di riservatezza e sicurezza .
Va detto, comunque, che le richieste per soggiorni nelle strutture alberghiere si concentrano su luglio e agosto dando per scontata l’apertura nei classici mesi estivi . Una situazione che , se riferita allo storico marzo – giugno per le stesse attività, non può non far pensare ad un crollo senza precedenti nel periodo che è proprio dei gruppi stranieri. Si stima che le disdette dei gruppi organizzati per il 2021 superino per questi quattro mesi le 16 mila presenze con perdite oltre che di fatturato , di posti di lavoro degli stagionali e per l’indotto come il settore delle minicrociere, oltre che per gli esercizi commerciali in genere.
Cosa fare ? C’è l’esigenza primaria, come suggerisce il dossier Agi-Censis di riequilibrare l’offerta complessiva, puntando anche alla destagionalizzazione. Diventa , quindi, necessario farsi trovare preparati almeno fino a novembre, prevedendo la relativa ripresa del turismo internazionale, individuando nuovi format di fruizione e piccoli, ma non per questo meno importanti, eventi.
E non va tralasciata l’importanza del turismo dei proprietari delle seconde case penalizzato al momento da una politica dei trasporti marittimi con le spalle al muro a causa della pandemia che ha esposto le compagnie ( soprattutto Liberty Lines) costrette a rivedere, a loro volta, le relative politiche tariffarie non previste dai bandi in essere.