PALERMO – “Abbiamo assistito sinora, in rispettoso silenzio, ad una serie di dichiarazioni che a nostro avviso non fanno per nulla bene alla Sicilia ed ai siciliani. La tanto invocata verifica politica appare ormai inevitabile per far definitivamente chiarezza su ciò che si vuole fare e con chi lo si vuol fare. Sicilia Futura non credo proprio abbia voglia cimentarsi in questo gioco di rimpasti e rimpastini. Non ci ha mai appassionato nè, credo, ci appassionerà. Non possiamo comunque pensare di andare avanti così per altri due anni.
Serve certamente reciproca chiarezza e lealtà, e rispetto per tutte le forze politiche di governo senza più consentire ad alcuno di mortificare o sminuire il ruolo o la rappresentatività delle singole componenti la attuale maggioranza. Serve una continuità politica nell’azione di governo mai disgiunta da una efficace capacità amministrativa e da un rapporto di armonia con il Governo nazionale.
Di fronte a tali presupposti ha un senso governare e completare un programma di riforme che possano consentirci di essere credibili ed autorevoli agli occhi della gente. In caso diverso bisognerà, a mio avviso, essere serenamente consequenziali. La Sicilia ha bisogno oggi più che mai di atti concreti e di una vera pacificazione anche sociale “. Lo afferma Giuseppe Picciolo, presidente del neonato movimento
Sicilia Futura e capogruppo del Pdr all’Ars