Il problema è stato sollevato dal consigliere Gesuele Fonti nell’ultimo consesso civico di Lipari : come devono fare, dal 6 dicembre, i cittadini delle isole minori per poter partire ? Dove faranno i tamponi ? La domanda avrebbe pure una risposta scontata ma non è così semplice in realtà complesse come quelle isolane dove per scontato non si può dare proprio nulla. Per non parlare dei disagi di chi dovrà partire in emergenza e della garanzia del diritto alla mobilità che dipende solo ed esclusivamente dai mezzi marittimi.
Premesso che questo servizio può essere svolto dai medici di base o dalle Guardie mediche, il primo pensiero va ai tamponi di cui dovranno essere riforniti tutti i presidi. Ma questo è il problema minore. C’è altro da superare, al 3 di dicembre. ” Noi attendiamo di essere convocati dall’Asp, anche come sindacato Snami, per organizzare un servizio che va contrattualizzato e che va previsto anche nel fine settimana” ha dichiarato al Giornale di Lipari il dott. Gaetano Nocita , responsabile ,proprio per le isole, delle Guardie mediche.
Dunque , si tratta di un servizio anche da remunerare.