La caldaia di tipo murale è un dispositivo piuttosto diffuso attualmente in ambito domestico.
Compatta e spesso dal design elegante e moderno, questa soluzione al giorno d’oggi può essere integrata anche con tecnologie green che sfruttano le fonti rinnovabili per produrre energia, come le pompe di calore, oppure acqua calda sanitaria, come i pannelli solari.
Attualmente in commercio è possibile trovare numerose tipologie di caldaie murali, motivo per cui per individuare il modello più indicato per le proprie necessità è importante tenere conto di una serie di fattori determinanti.
A chi rivolgersi per disporre di una caldaia murale performante?
Il primo elemento di cui tenere conto in fase di scelta è la qualità. Optare per una soluzione all’avanguardia, infatti, permette di beneficiare di prestazioni elevate, in grado di ottimizzare i consumi e impattare meno sulla bolletta del gas.
Attualmente, per individuare in modo semplice e veloce le proposte più interessanti del momento è possibile rivolgersi alla rete, affidandosi a portali e-commerce come Desivero.com, che propone caldaie murali appartenenti ai migliori brand del settore, dando la possibilità di beneficiare di un’ampia possibilità di scelta così come di prezzi competitivi.
Inoltre, i migliori rivenditori online di caldaie in genere si occupano anche dell’installazione, avvalendosi di personale specializzato. Nel caso in cui si debba provvedere a una sostituzione, per esempio, un team di lavoro qualificato è in grado di assicurarsi che vengano ripuliti gli allacci, con operazioni come il defangamento. Qualora questi siano usurati, si opterà invece per un ricambio.
Dopo aver individuato la caldaia murale più in linea con le proprie esigenze è importante ricordare che nel caso di un modello di classe A o superiore è possibile richiedere anche gli incentivi dello Stato relativi all’Ecobonus e al Bonus casa, così da usufruire del recupero d’imposta o dello sconto in fattura, a seconda dei casi.
Le caratteristiche principali delle caldaie murali
Le caldaie murali possono prevedere un’alimentazione a gas metano oppure a GPL. I modelli di ultima generazione si contraddistinguono per la tecnologia a condensazione, che permette di sfruttare tutto il calore interno senza provocare sprechi garantendo, quindi, un’efficienza migliore dal punto di vista energetico ed ecologico. Infatti, la condensa viene recuperata e reimmessa in circolo: in questo modo, la temperatura interna e quindi anche quella dei fumi di scarico non è mai troppo elevata.
A livello di posizionamento, la caldaia murale necessita di essere installata in un ambiente che consenta di usufruire di uno sfogo esterno per i fumi. In alternativa, può essere collocata all’esterno, nel caso in cui essa sia costituita da materiali in grado di resistere all’azione degli agenti atmosferici oppure qualora si disponga di un’area riparata entro cui posizionarla.
Per quanto riguarda la scelta della massima potenza generata, essa dovrà essere condotta tenendo conto delle proprie esigenze specifiche: se si deve solo provvedere al riscaldamento degli ambienti può andare bene un modello da 20 kW o inferiore, mentre per produrre anche acqua calda sanitaria occorrerà un dispositivo da 30-35 kW.
Caldaie murali: quali sono gli optional più ricercati del momento?
Tra gli optional delle caldaie murali più apprezzati dagli utenti è possibile annoverare la presenza di un compressore a tecnologia inverter, che permette al dispositivo di lavorare a regime minimo una volta raggiunta la temperatura ideale, così da beneficiare di un risparmio energetico maggiore.
Molto richiesti, inoltre, risultano i modelli di caldaia murale che permettono di impostare il momento dell’accensione e dello spegnimento nonché la temperatura massima da raggiungere direttamente da display.
Tra le caldaie murali più richieste del momento è possibile annoverare anche quelle provviste di sistema GAC, con cui l’impianto ha la possibilità di fare un’autoanalisi della qualità della combustione per garantire sempre un livello ottimale di efficienza.
Uno dei parametri determinanti, in questo ambito, è quello della modulazione, che fa riferimento alla fiamma interna più o meno intensa, a seconda della potenza massima e quella minima raggiunta: più alto sarà il gap tra questi due valori, minore sarà la possibilità che la caldaia si spenga e si riaccenda nel momento in cui l’acqua raggiunge la temperatura desiderata. ( Pubbliredazionale)