Una terrazza che affaccia sul mare di Filicudi e un tassista di Capri stagliato contro il blu e l’azzurro dell’orizzonte mentre fissa l’obiettivo della macchina fotografica. Così il guru della fotografia celebra la Meraviglia Italiana, catturando nei suoi scatti tutti i colori e i paesaggi del Mediterraneo.
Dieci opere per raccontare la bellezza del Mediterraneo in tutte le sue sfumature. Giovanni Gastel, fotografo italiano di fama internazionale, ha scelto tra tutti i suoi scatti quelli che ritraggono Capri e Filicudi per celebrare il Mediterraneo. Definito fin dall’età antica “la culla della civiltà occidentale”, questo territorio unico al mondo è il protagonista del progetto Meraviglia Italiana di Bibite Sanpellegrino. I suoi paesaggi, colori, profumi e sapori sono stati catturati da tre eccellenze italiane, ciascuno con il proprio linguaggio artistico: il fotografo Giovanni Gastel, lo scrittore Gianrico Carofiglio e la stilista Margherita Maccapani Missoni.
“ Il Mediterraneo è sempre dentro di me, io sono un figlio del Mediterraneo – ha detto Giovanni Gastel –. Mi porto dietro questa Mediterraneità che è luce, profumo e sensibilità anche quando vado in giro per il mondo. Credo che il mio lavoro sia apprezzato anche per la mia matrice mediterranea, tanto che ho fatto diverse foto a Miami, dove l’oceano sembra il Mediterraneo. Questo elemento è una componente essenziale della cultura di tutti i popoli che si affacciano su questo mare interno. Siamo tutti collegati da un mare interno che ha dato origine allo sviluppo della civiltà che ci unisce enormemente, al di là delle diverse lingue o religioni. Io voglio essere qualcuno che ha i piedi nel passato e la testa nel futuro perché sono convinto che l’origine della cultura e della storia del proprio paese sia essenziale per sviluppare un pensiero progressivo e innovativo”.
La terrazza della sua casa di Filicudi affacciata sul mare. I pomodori che sfrigolano sul fuoco e il profumo della salsa rossa che si diffonde nell’aria. I colori della frutta matura e del peperoncino fresco, in una composizione che sprigiona tutta l’energia del Mediterraneo…. E poi, un tassista caprese, immortalato dal fotografo in una delle dieci opere selezionate. Fiero come lo sono gli uomini del Sud, con il suo taxi rosso immerso in un panorama che congiunge il mare e il cielo, due elementi che in fondo rappresentano la “summa” della bellezza mediterranea. Come lui, anche altri personaggi sono protagonisti di questo spazio, quasi metafisico: una donna vestita di bianco sfiora con passi danzanti la sabbia bagnata del lungomare e due uomini vengono immortalati dall’artista, in un gioco cromatico meraviglioso, con il loro profilo stagliato contro le diverse sfumature di azzurro e blu che dividono il mare dal cielo.
Non solo l’acqua e l’aria nelle dieci opere selezionate da Gastel. Il Mediterraneo è fatto soprattutto di persone, uomini e donne che con la loro sapienza artigiana vivono quotidianamente le storie e le tradizioni di un territorio dove la famiglia e il lavoro sono i veri valori. Il calzolaio di Capri batte ancora i tacchi consunti, circondato da migliaia di calzature di cuoio davanti al suo laboratorio, mentre una donna dal cappello bianco fissa l’obiettivo e un’altra scruta testarda quello che accade fuori dalla porta di casa. Frammenti di vita, immagini di quotidianità e istantanee di Mediterraneità, le dieci opere selezionate da Giovanni Gastel raccontano i profumi e i colori del Mediterraneo.
Una vera e propria Meraviglia Italiana, che le Bibite Sanpellegrino hanno deciso di celebrare attraverso la voce e la passione uno dei più grandi fotografi italiani. Il progetto, presentato in un’installazione che ha preso la forma di un agrumeto 2.0 a 150 metri d’altezza al 39esimo piano del nuovo palazzo della Regione Lombardia, continuerà sul sito bibite.sanpellegrino.it e sui social network, dove Giovanni Gastel condividerà questi scatti con gli utenti della rete.