Turismo nelle isole : fino al – 4% all’Elba
E’ stata una stagione difficile per le isole minori italiane. Un altro dato negativo arriva dall’attrezzatissima Elba dove il locale presidente degli Albergatori , Massimo De Ferrari, ha annunciato che la diminuzione delle presenze a fine stagione 2019 è tra il 2% e il 4%. Quali le cause ? “Primo- si legge su corriere elbano.it- le condizioni del tempo che hanno bloccato le prenotazioni (“quello appena trascorso è stato il maggio più freddo dal 1991, con 123 millimetri di pioggia”) e che ha influenzato negativamente il turismo balneare in forte difficoltà. Secondo, il ritorno in auge di mete che fino a poco tempo fa erano bloccate per motivi di sicurezza come il Marocco, l’Egitto, la Croazia e la Turchia (“tutte località che vendono pacchetti a tariffe che noi difficilmente potremmo proporre e che si rivolgono allo stesso nostro mercato”). Terzo, gli appartamenti “abusivi” venduti online che il presidente De Ferrari bolla come concorrenza sleale (“al 31 agosto 2018 gli appartamenti che risultano sono circa 1500”).
Il presidente De Ferrari nel rilanciare la definizione di una cabina di regia nazionale che si occupi di turismo, sull’accordo di programma già esistente , invita la politica a fare attenzione su alcune problematiche: “Sento parlare-ha dichiarato sempre al corrierelbano.it- di aumento dell’Iva per gli alberghi. La concorrenza con i paesi che hanno una tassazione diversa sarebbe ancora più difficile”. E poi, “bisogna finanziare nuovamente la tax credit per l’ammodernamento delle strutture ricettive”. Senza dimenticare quella legge per le isole minori “rimasta impantanata in un ramo del Parlamento e che, se approvata, può dare un nuovo impulso al turismo”. Ma tra le norme nazionali che non incontrano il beneplacito degli albergatori elbani c’è anche quella sugli incentivi per i pagamenti con carte di credito: “il 30% dei nostri turisti – dice De Ferrari – sono extra Ue. Sono abituati a pagare in contanti. E’ chiaro che servirebbero delle deroghe specifiche per le strutture alberghiere”.