In merito alle notizie di stampa riguardanti il punto nascite dell’Azienda Ospedaliera Papardo, si specifica quanto segue:
Il percorso nascite Covid dell’Azienda Papardo è completamente separato da quello delle pazienti no covid. A tal fine è stato predisposto un reparto con tre stanze travaglio-degenza, due sale parto e una sala operatoria attigua alle sale parto e una isola neonatale per le prime cure del neonato.
Altre tre stanze di degenza sono state allestite al secondo piano per far fronte ai casi di indisponibilità delle stanze travaglio degenza o per i casi di gravide sintomatiche.
Tutto ciò permette di evitare la commistione e il contatto tra gravide positive al covid e quelle negative al covid. Le pazienti positive al Covid vengono pertanto accettate e visitate da personale dedicato nel rispetto di quanto prescritto dai protocolli sanitari e per la prevenzione e contenimento dei contagi.
Durante il parto sono presenti sempre una ostetrica, un medico ostetrico, un neonatologo e due infermieri di cui uno per la neonatologia. Alle pazienti dopo il parto viene data la possibilità di seguire il rooming in per stare con il neonato consapevole dei rischi di contagio, seppur rari, oppure di far soggiornare con il bimbo un parente stretto negativo al covid, qualora l’iter del rooming in suscitasse perplessità.
Solo i neonati che alla nascita presentano patologie o ridotto adattamento all’ambiente vengono trasferiti in patologia neonatale. A tutte le puerpere (donne che hanno appena partorito) asintomatiche viene data la possibilità di una dimissione precoce qualora le condizioni materno-neonatali lo consentano.