Milazzo, sequestrato impianto erogazione carburanti all’interno del porto

Nella mattinata del 18 marzo u.s. personale della Guardia Costiera di Milazzo ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo di un’area abusivamente occupata all’interno del porto di Milazzo, presso il molo di sottoflutto, mediante un impianto destinato alla erogazione di carburante.
Il provvedimento del Giudice per le indagini preliminari, adottato su
richiesta della Procura della Repubblica di Barcellona P.G. guidata dal Dott.
Emanuele Crescenti, in quanto l’area interessata risultava abusivamente
occupata con manufatti e strutture di vario genere in assenza di idoneo titolo concessorio, ha la finalità di impedire che la libera disponibilità delle opere possano protrarre o aggravare le conseguenze del reato contestato.

Il provvedimento cautelare discende da una precedente attività di
controllo eseguita sul sito dal personale della Capitaneria di porto – Guardia
Costiera di Milazzo che, in relazione ad una complessa vicenda
amministrativa che interessava le citate strutture, aveva accertato e
contestato le condotte illecite di occupazione abusiva di suolo demaniale
marittimo previste dalla disciplina del Codice della Navigazione ai titolari del citato impianto.