” Maschere-respiratori” donate all’ospedale di Lipari, utili anche per pazienti no Covid

Il dott. Enzo Compagno con le “maschere respiratori” donate dai bambini

I bimbi dell’isola hanno sostenuto l’iniziativa di Sonia Raffaele aiutata da Marco Lo Schiavo

“Ciao a tutti le vostre otto maschere destinate al nostro ospedale, sono arrivate a destinazione. Missione compiuta. Le maschere consegnate presso il nostro presidio, hanno già le rispettive modifiche apportate, abbiamo pensato anche a questo ♥️ Grazie a tutti ma ai bimbi soprattutto”. Così sul suo profilo Fb, Sonia Raffaele promotrice dell’iniziativa , aiutata nel portare a compimento il tutto da Marco Lo Schiavo.

Ventotto sono state le maschere da snorkeling raccolte in tutto, venti delle quali inviate ieri al Policlinico di Messina attraverso la Protezione civile di Barcellona. E le otto restanti , questa mattina sono state consegnate al nosocomio pronte per essere utilizzate.

Valvole e tubi da collegare alle maschere realizzate con stampante 3D dal messinese Angelo Foti

” Ringrazio a nome mio e dell’Asp tutte le persone, soprattutto i bambini eoliani, che hanno voluto donare le maschere di loro proprietà” ha dichiarato il direttore sanitario Enzo Compagno. “Possono essere utilizzate per aiutare i pazienti affetti da disturbi respiratori in questo difficile momento di pandemia. Ma – ha fatto anche presente- Il dono è particolarmente gradito in quanto si tratta di veri e propri presidi sanitari che in futuro potranno essere utilizzati per i pazienti no covid con turbe respiratorie “.