29 ottobre 2015 – Primo gemellaggio fra gli aspiranti “delfini guardiani” delle Eolie: oggi, nell’ambito del percorso didattico ideato da Marevivo, tutti gli studenti di Panarea sono andati a trovare i loro colleghi di Stromboli per condividere un’avventura sulle tracce di un lontano passato. Guidati dall’archeologa Elena Lusuardi e dagli operatori Marevivo, i ragazzi hanno visitato il sito archeologico di San Vincenzo, costituito da un villaggio preistorico risalente all’età del bronzo medio.
Poi, si sono spostati nell’aula multimediale dell’istituto Lipari 1 di Stromboli, dove l’archeologa ha mostrato agli studenti, anche attraverso immagini, quanto sia importante conoscere e preservare i preziosi tesori che il territorio eoliano offre.
La mattinata si è conclusa con una piccola festa che ha permesso ai ragazzi di Stromboli e Panarea di stringere e consolidare nuovi legami di amicizia. Il prossimo appuntamento per i “delfini guardiani” sarà il 3 novembre a Lipari per la visita al Parco Diana.
Il progetto di Marevivo e MSC è realizzato anche grazie al sostegno della Fondazione AIPF “Aeolian Islands Preservation Fund”, nata recentemente con l’obiettivo di contribuire a preservare l’eccezionale bellezza e il valore naturale delle isole Eolie e che ha deciso di investire su “Delfini Guardiani” i primi fondi raccolti fra i suoi donors. Sostengono il progetto anche Mari del Sud Resort & Village di Vulcano, Fondazione Barbaro, Federalberghi Isole Eolie, Ustica Lines e Siremar.
L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode anche del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignana e dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.