Nella foto di Angelo Ferlazzo la testata della banchina dell’approdo di Porticello distrutta dalle mareggiate dei giorni scorsi. Una struttura che non ha avuto le migliori fortune. Doveva servire per liberare la provinciale dai passaggio dei tir di Pumex e Italpomice ed , invece, è stata utile per liberare, attraverso l’attracco delle navi ex NGI, le aree industriali dismesse dal ferro venduto fuori. Oltre che, finora, per pescare con la canna a mulinello.
Milioni di euro sprecati in attesa di una nuova visione.