Assolto per la seconda volta consecutiva per pochi centimetri

Il 44enne Alfonso Stramandino non ha violato l’obbligo di sorveglianza speciale

Lipari- Assolto perché il fatto non sussiste, dall’accusa di violazione dell’obbligo di sorveglianza speciale, per una questione di centimetri. Al Tribunale di Barcellona, presidente Maria Tindara Celi , è stato prosciolto Alfonso Stramandino, 44 anni di Lipari, per insufficienza di prove. I fatti risalgono al 2009. Stramandino durante un controllo notturno veniva sorpreso da una pattuglia dei Carabinieri , secondo quanto contestato dai militari , fuori dal cancello dell’abitazione di via Zinzolo, quindi nella pubblica via, mentre parlava con un uomo di passaggio. La difesa, con l’avv. Filippo Maria Barbera , ha dimostrato nelle varie fasi del processo, iniziato a Lipari, attraverso la produzione di una serie di fotografie sui luoghi, nonché di documentazione amministrativa rilasciata dal Comune di Lipari sulla realizzazione dei nuovi marciapiedi della zona e in base alla testimonianza dell’uomo che parlava con Stramandino come l’imputato si trovasse all’interno del cancello dell’abitazione. Curioso come Stramandino sia stato assolto per la seconda volta per un fatto più o meno simile. Lo scorso giugno, infatti, era stato prosciolto , sempre al tribunale di Barcellona dall’accusa di evasione dagli arresti domiciliari. In quell’occasione, in base anche ad una testimonianza fornita in aula rispetto alla contestazione dei Carabinieri, era riuscito a dimostrare come non si trovava nel marciapiedi adiacente le scale di pertinenza della sua abitazione ma sui gradini della stessa.