Geopop sbarca per la prima volta nelle sale italiane con “VULC – L’essenza di un legame”, un documentario indipendente che racconta la scienza e l’umanità dei vulcani italiani più iconici: Campi Flegrei, Stromboli, Etna e Vesuvio.
Un progetto ambizioso e profondamente sentito, realizzato grazie al supporto diretto della community dei Mecenati di Geopop, che attraverso la sottoscrizione dell’abbonamento ha reso possibile la realizzazione di questo viaggio visivo e narrativo.
Alla guida del progetto, Andrea Moccia e il regista Claudio Morelli hanno scelto di raccontare i vulcani non solo attraverso la lente della scienza, ma anche e soprattutto tramite le vite di chi li vive ogni giorno: ristoratori, artisti, subacquei, performer, fotografi, attivisti, scienziati, guide vulcanologiche.
Un racconto umano prima ancora che geologico, che restituisce al pubblico la profondità del legame tra uomo e vulcano. Quattro vulcani, quattro anime: rispettivamente l’invisibile, la solitudine, la vita, l’icona. Le colonne sonore sono state composte e realizzate da Marco Iodice e Andrea Moccia.
“VULC – L’essenza di un legame” sarà presentato in anteprima nei cinema delle seguenti città:
15 maggio – MILANO
Anteo Palazzo del Cinema19 maggio – CATANIA
Cinema Eplanet Ariston23 maggio – NAPOLI
Cinema Modernissimo
L’ingresso alle proiezioni è gratuito e aperto a tutti, previa prenotazione. Alla fine della proiezione Andrea Moccia sarà presente e risponderà alle domande e curiosità del pubblico.
Chi sostiene Geopop con un abbonamento — i Mecenati — potrà prenotare il proprio posto in anticipo, dall’11 al 21 aprile, semplicemente registrandosi con la mail utilizzata per l’abbonamento. Mentre a partire dal 22 aprile, la prenotazione sarà disponibile anche per il resto del pubblico, fino a esaurimento posti.
A dare voce al documentario, oltre ad Andrea Moccia, ci sono tutte le persone che vivono ogni giorno a stretto contatto con i vulcani, testimoni diretti di quel legame profondo che “VULC” vuole raccontare. C’è Isa Brucculeri, ristoratrice dell’area dei Campi Flegrei, che vive la quotidianità di un territorio complesso ma affascinante; Mauro Antonio Di Vito, Direttore della sezione napoletana dell’INGV, che offre uno sguardo scientifico ma anche personale sulla convivenza tra ricerca e territorio. A Torre del Greco incontriamo Fabio “Effe” Minelli, artista visivo, mentre sul Vesuvio ci guida lo sguardo di Vincenzo Marasco, fotografo e storico del vulcano. Da Ercolano arriva l’energia di Carmen Famiglietti, danzatrice e performer che attraverso il movimento racconta la potenza della terra. C’è poi Enzo Maione, istruttore del centro sub Campi Flegrei, che ci porta sott’acqua a scoprire un vulcanesimo spesso invisibile. A Stromboli, l’esperienza di Renzo Zaia, guida vulcanologica esperta, si intreccia con le emozioni di chi ogni giorno scala il vulcano. A Catania, Antonio Zimbone, istruttore di surf e attivista sociale, racconta un Etna vissuto dal mare, mentre Giuseppe “Bob” Liuzzo, designer, restituisce una visione creativa e simbolica del legame con la sua città. Sull’Etna si muovono anche Gaetano Scuderi, campione di motocross e guida per tour enduro, Daniele Pennisi, guida vulcanologica insieme al team BÙUM e soccorritore alpino, e Rosario Trovato, scialpinista del gruppo Etna Snow: tre prospettive diverse per raccontare un’unica montagna, viva, mutevole e profondamente intrecciata alle vite di chi la abita.
Dopo le proiezioni nei cinema, VULC sarà disponibile sulla pagina Youtube di Geopop dal 25 maggio.