Milazzo, ticket per le Eolie di 50 centesimi

L’Amministrazione comunale di Milazzo rilancia la proposta, ormai chiaro intendimento, di istituire un “ticket” per cercare di controbilanciare i costi che da sempre la città sostiene per la sua posizione privilegiata di porta naturale delle isole Eolie. Secondo il sindaco Carmelo Pino e l’assessore alla viabilità e finanze Pippo Midili dovrebbero pagare un contributo irrisorio di 50 centesimi tutti coloro che prendono nave ed aliscafo per raggiungere l’arcipelago ad esclusione dei residenti di Milazzo e delle isole. Le compagnie di navigazione dovrebbero poi versare le somme al comune mamertino.

“Un piccolo contributo – spiega il sindaco Carmelo Pino – che certamente ci consentirà di apportare migliorie soprattutto nel periodo estivo quando il flusso dei passeggeri richiede opportuni servizi legati al traffico.

Carmelo Pino, Sindaco di Milazzo
Carmelo Pino, Sindaco di Milazzo

E’ notorio che tutti gli oneri, dalla disciplina della viabilità alla manutenzione e pulizia delle strade di collegamento al porto, sino ad oggi, sono stati a totale carico dei nostri concittadini. Ritengo quindi che un piccolo contributo non determinerà conseguenze negative mentre per le casse dell’Ente rappresenterà una nuova entrata extra tributaria “vincolata” a migliorare l’accoglienza di chi transita nel nostro porto”.

” Credo che nessuno – aggiunge l’assessore alla viabilità e alle finanze, Pippo Midili – possa mettere in discussione il fatto che nel corso degli anni si è registrato sempre un maggiore incremento del movimento di merci e passeggeri con autovetture e mezzi pesanti da e per le isole, così che la nostra città ha subito una maggiore penalizzazione anche in termini di inquinamento. Da evidenziare inoltre l’aspetto viario soprattutto nel tratto che dalla A20 porta all’imbarco e basta leggere alcune voci di bilancio per comprendere quanto si spenda annualmente per garantire la presenza dei vigili da aprile ad ottobre nella cortina del porto, tra indennità varie, ma anche per la manutenzione delle strade usurate dal transito dei mezzi pesanti (via XX Luglio, via Gramsci, via Tonnara, via dei Mille). Questi introiti – senza incidere più di tanto sulle tasche dei viaggiatori – ci consentiranno di coprire i costi che sino ad oggi sono gravati sul bilancio comunale e pensare anche a migliorare i servizi sia per i turisti che per la nostra comunità”.