Nell’ambito del progetto Pianeta Dinamico – WUNDERVUL (Toward a wider understanding of Vulcano), è in pieno svolgimento “l’esperimento” previsto per l’area Baia di Levante e Faraglione. Si tratta di un set di misure geofisiche e geochimiche svolte in contemporanea – a Vulcano, dal 14 al 18 ottobre – da vari gruppi di ricerca delle Sezioni #INGV di Palermo, Catania (OE), Napoli (OV), Roma (ONT) e Roma 1.
I ricercatori effettueranno misure di flusso di CO2 dalla superficie della vasca di fango (in foto) e dal suolo, misure di concentrazione in aria di CO2 e H2S, misure areali di Temperatura del suolo, misure infrasoniche attraverso una mini-rete di sensori acustici cui è associato un velocimetro, misure di degassamento sottomarino con un idrofono, misure 2D di resistività elettrica. Nell’area è stata installata anche una stazione meteo, con anemometro.
Sarà così possibile creare un geodatabase integrato di dati relativi a questa specifica area dell’Isola, molto affollata in estate ed esposta quindi a vari fenomeni pericolosi.