Il gup di Palermo Riccardo Ricciardi ha rinviato al 18 gennaio 2016 l’udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio di 13 ex capogruppo dell’Assemblea regionale siciliana. La Procura della Repubblica di Palermo questa estate aveva chiesto il processo per peculato in ordine alle cosiddette “spese pazze” dell’Ars.
L’indagine era stata avviata nel gennaio 2014. Gli iscritti nel registro degli indagati – tra deputati, collaboratori e dipendenti dei gruppi – erano 97. Chiesta l’archiviazione per 45 politici tra cui Antonello Cracolici (Pd), Giovanni Ardizzone, presidente dell’Ars, Baldo Gucciardi, ultimo assessore alla Salute, Davide Faraone, sottosegretario all’Istruzione, Francesco Cascio, Pino Apprendi, Luigi Gentile, Giuseppe Lupo, Raffaele Lombardo, Bernardo Mattarella e Gaspare Vitrano.
Oggi il gip ha rinviato dopo avere preso atto della comunicazione dell’eurodeputato Salvo Pogliese, impedito per motivi legati al suo mandato. Le indagini sulle “spese pazze” sono state effettuate dalla Guardia di finanza e coordinate dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dai sostituti Sergio Demontis, Maurizio Agnello e Luca Battinieri.