Riaperta nel pomeriggio la provinciale di Bagnamare dopo meno di un mese di lavori ( seconda parte) a causa dal sifonamento di un cospicuo tratto, provocato dalle mareggiate del 16 novembre 2019. L’intervento è stato eseguito , com’è noto dalla ABM costruzioni di Antonio Scafidi e figli.
” La necessità della messa in sicurezza – si legge in un comunicato della Città Metropolitana di Messina- è stata determinata anche dalla presenza delle reti dei sottoservizi comunali per cui eventuali evoluzioni del dissesto avrebbero causato l’interruzione dei servizi essenziali per le abitazioni, oltre ai pericoli derivanti da eventuali rotture delle condotte del gas e della rete fognaria”. L’intervento è consistito nello scavo di sbancamento dell’intero tratto di strada sifonato, getto di conglomerato cementizio per la formazione di un blocco in prossimità della fondazione, riempimento previo bypass dei sottoservizi, nella formazione del sottofondo stradale e nella ricostruzione della pavimentazione. Ed ancora, nella infissione di palancole con funzione di antisifonamento, nel riempimento della parte compresa tra muro e palancola con sagomatura di muro paraonda e nel rivestimento della parte sagomata in pietrame”.
Ovviamente la strada dovrà essere prossimamente bitumata