Si lavora anche di domenica a Portinente per ultimare i lavori di recupero della spiaggia e di protezione dell’area dalle mareggiate. La Chiofalo Costruzioni che si è aggiudicata l’appalto dalla Regione per un milione 430 mila euro ha già realizzato i due pennelli semisommersi in massi naturali, la scogliera soffolta dello stesso materiale e sta procedendo al ripascimento della spiaggia utilizzando sabbia e ghiaia di natura vulcanica. L’arenile, denominato anche “Porto delle genti”, si trova a poca distanza dal centro storico e gode di una posizione che lo pone al riparo dai venti di maestrale, nella parte meridionale dell’isola. Tuttavia, negli anni, questo non è bastato a scongiurare il lento ma inarrestabile processo di erosione provocato dal moto ondoso. La spiaggia, che si estende per circa 150 metri, si era ridotta a un’esile striscia di ciottoli e ghiaia, in alcuni punti del tutto scomparsa. A forte rischio si trovavano anche alcune proprietà private delimitate da un muraglione già messo a dura prova dalle mareggiate di scirocco.