Lipari- Vanno avanti lentamente le procedure per lo sblocco delle opere di messa in sicurezza, rispettivamente da effettuare e da completare , ancora, a quindici anni dal conseguimento dei finanziamenti, negli approdi di Alicudi e Filicudi. Ma tant’è ed è già un bel sospiro di sollievo se si pensa, ad esempio, alle inadempienze e omissioni denunciate dal dirigente regionale del servizio Vigilanza, ing. Salvatore D’Urso, a carico della stessa Regione sui lavori del porto di Malfa a Salina, fermi dal 2010.
Per lo scalo di Alicudi, il sindaco Marco Giorgianni ha annunciato che si sta procedendo all’affidamento dei lavori alla seconda ditta dopo la revoca delle opere ( di dicembre 2015) all’impresa aggiudicatrice, anni fa, senza mai eseguirle . L’apertura delle buste avverrà il prossimo tre novembre. Per quanto riguarda Filicudi,” solo la scorsa settimana la direzione dei lavori del Genio Civile opere marittime ha presentato- ha continuato il primo cittadino- la perizia di variante di adeguamento “ , al netto dei danni da addebitare alla ditta e di quelli provocati dal maltempo. L’iter, comunque, prosegue per il prossimo riavvio delle opere.
Ma per una perizia è passato un anno, visto anche quanto scriveva lo stesso Sindaco nella relazione di fine 2015. Tempistica scandalosa che la classe politica regionale , impegnata tra un rimpasto e l’altro, è incapace di arginare.