La notizia finisce in un tg mai andato in onda: quello di Antenna Sicilia. L’ultimo. Ieri, infatti, all’ufficio provinciale del lavoro di Catania è stato ratificato il licenziamento di 16 dipendenti della storica emittente fondata nel 1979 da Pippo Baudo con Mario Ciancio Sanfilippo.
Ieri il tg della sera è andato in onda senza conduttore e con un sottopancia eloquente: 27 ottobre 2015 ultimo tg di Antenna Sicilia. Prima è partita la sigla che ha fatto compagnia ai siciliani per quasi 40 anni, quindi una voce fuori campo che ha raccontato l’ultima notizia: la ratifica del licenziamento. Poi la sigla di coda.
Quello di ieri è l’atto conclusivo di una vertenza avviata già in primavera in cui non sono mancati i tentativi di salvare i posti di lavoro e le professionalità dell’emittente. Nei giorni scorsi, infatti, è fallito l’accordo di una possibile cessione della tivù ai dipendenti che l’avrebbero voluta gestire con il cosiddetto working by out: cioè la gestione da parte della stessa forza lavoro.
I sindacati, già dopo il rifiuto dell’azienda a questa opzione, avevano annunciato il ricorso alle vie legali.
Antenna Sicilia, nonostante tutto, rimane ancora la tv regionale più vista e proseguirà il suo percorso. Ma come non dimenticare i programmi di successo che hanno raccontato la Sicilia ai siciliani: il Festival della Canzone Siciliana, condotto da Pippo Baudo, Insieme, curato da Salvo La Rosa, gli approfondimenti giornalistici (Noi Oggi, Fino a Mezzanotte, le dirette esterne della festa di Sant’Agata e le maratone elettorali), le cronache sportive (Sala Stampa) o programmi innovativi come Tweeter, Part-time precursori di una tivù che era lo specchio di una Sicilia diversa e di una televisione che ha fatto scuola. ( blogsicilia.it)