Nota della sezione Isole Eolie dell’Enpa al sindaco Marco Giorgianni
Oggetto: in riferimento all’Ordinanza n. 161 del 22 dicembre 2020
La nostra Associazione, E.N.P.A. sezione di Lipari che svolge volontariato nel settore del randagismo sul territorio da diversi anni, vuole mettere a conoscenza Lei e i cittadini del nostro paese il nostro punto di vista, riguardo la sua ordinanza.
Vorremmo ricordare alla Nostra Amministrazione che sono anni che segnaliamo cucciolate e branchi di cani, e che chiediamo una convenzione con il Comune per poter fronteggiare le spese di sterilizzazione che è l’unico mezzo possibile per fronteggiare il randagismo e a tutt’oggi non abbiamo ancora avuto una risposta concreta.
Sono anni che le volontarie della nostra associazione sfamano centinaia di cani e gatti randagi, coadiuvano con I Vigili del Fuoco nei recuperi di animali, coadiuvano e segnalano al Corpo dei Vigili Urbani i maltrattamenti a cani di proprietà, curano e recuperano animali investiti e molto altro ancora col solo aiuto di donazioni private.
Se la sua vera intenzione è quella di contrastare il randagismo, la “ditta” incaricata nella sua ordinanza dovrebbe effettuare un recupero di almeno 40/50 cani randagi e non solo 10.
Ma soprattutto è inutile spendere ben 15.000 Euro per togliere solo qualche cane dal territorio.
Rimaniamo sempre disponibili ad un confronto costruttivo per risolvere e combattere veramente la piaga del randagismo.
Cordiali saluti
E.N.P.A. SEZIONE ISOLE EOLIE