La recente ondata di solidarietà per Ginevra Pantasilea Amerighi, la madre romana che da 14 anni lotta per riabbracciare sua figlia, ha superato ogni aspettativa. L’associazione “Psicologia protocollo Napoli” ha lanciato una raccolta fondi per aiutarla a far fronte a una richiesta di risarcimento di 10mila euro a seguito di una condanna per diffamazione.
La risposta è stata così travolgente che la cifra necessaria è stata raggiunta in soli due giorni, portando l’associazione a sospendere temporaneamente la raccolta. La notizia più significativa è che l’eventuale surplus di denaro, in accordo con Ginevra Amerighi, sarà destinato alla creazione di un fondo di solidarietà. Questo fondo avrà lo scopo di fornire supporto economico e assistenza ad altre madri che si trovano ad affrontare difficili battaglie legali simili alla sua, spesso legate a complesse vicende di allontanamento dei figli e accuse di alienazione parentale.
Ginevra Amerighi ha espresso profonda gratitudine per questo sostegno, sottolineando come la sua vicenda sia diventata un simbolo di ingiustizia e come questa iniziativa possa ora concretamente aiutare altre donne a non sentirsi sole nella loro lotta. La sua storia, segnata da una lunga battaglia iniziata con l’allontanamento della figlia e proseguita tra controversie giudiziarie, trova ora un nuovo significato nella possibilità di offrire un aiuto concreto a chi vive esperienze simili.