Il comunicato dei sindaci. Paralisi, senza l’ok di C&T IM, al trasporto di merci essenziali. Isole con forti disagi e proteste. Primi cittadini in attesa di una proposta della società
Siamo ancora “in alto mare” – è il caso di dirlo – in riferimento alla vicenda dei collegamenti integrativi che si è venuta a determinare a seguito della mancata partecipazione alla “Manifestazione d’interesse” indetta dall’Assessorato delle infrastrutture e delle due riunioni di oggi, 14 c.m., la prima tra i Prefetti dei territori isolani più interessati (Messina, Palermo e Trapani), l’Assessorato delle Infrastrutture e Caronte & Tourist, la seconda tra tutti i Sindaci delle Isole Minori e l’Assessore Aricò coadiuvato dal Direttore Regionale Lizzio.
La Società di navigazione Caronte & Tourist che aveva fatto intendere una probabile apertura sull’estensione della convenzione in essere riguardante i collegamenti essenziali, per sopperire all’interruzione di quelli integrativi, ha manifestato la propria intenzione contraria a causa del perdurare della nota vicenda giudiziaria che la interessa.
La stessa Società ha invece manifestato la propria disponibilità a redigere un piano operativo che possa sopperire alla mancanza di mezzi e di corse che si è venuta a determinare con l’interruzione dei collegamenti integrativi, a partire dal 10 c.m.
L’attuale situazione, caratterizzata da un fenomeno di difficile comprensione da parte degli isolani, che vede, come già evidenziato da parte degli scriventi, in contrapposizione l’attività amministrativa della Regione che non è andata a buon fine, l’indisponibilità della Società di navigazione interessata e la legittima attività della Magistratura, sta causando alle nostre isole ulteriori danni, facendole tornare indietro di molti anni, venendo a mancare quei collegamenti che ne avevano accompagnato lo sviluppo socioeconomico degli ultimi decenni.
Nell’evidenziare ancora che i collegamenti integrativi, a seguito del congelamento delle risorse riguardanti l’espletamento dei collegamenti essenziali e del trasferimento delle competenze dallo Stato alle Regioni, hanno assunto sempre di più un ruolo fondamentale in quanto sostitutivi, come evidenziato, di quelli statali e ormai divenuti fondamentali per la vita economica e sociale delle comunità isolane.
Nell’ambito della riunione odierna, tra i Sindaci e la Regione, è stato ribadito con forza lo stato di disagio a cui si è sottoposti, l’incredibile situazione che si è venuta a determinare che rende gli isolani vittime di una vicenda giudiziaria e che si riflette pesantemente sul loro diritto alla continuità territoriale, sulle attività economiche locali e sul destino di tante famiglie, già penalizzate dalle pesanti condizioni di microinsularità.
A conclusione della riunione è stato deciso di attendere la proposta di Caronte & Tourist e di riconvocarsi a breve, per una ulteriore rivalutazione dello stato di criticità e per la ricerca di una soluzione atta a scongiurare ulteriori disagi e penalizzazioni con il ripristino di tutte le corse integrative mancanti.
Addì 14.10.2023
Domenico Arabia, Sindaco di Santa Marina Salina
Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria
Francesco Forgione, Sindaco di Favignana – Isole Egadi
Riccardo Gullo, Sindaco di Lipari
Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa
Salvatore Militello, Sindaco di Ustica
Giacomo Montecristo, Sindaco di Leni
Clara Rametta, Sindaco di Malfa