Agevoliamo o chiudiamo
Sommessamente
Siamo solo ai primi di febbraio ma le temperature sono ben sopra la media stagionale , da primavera inoltrata. Ci si mette pure il clima a pressarci ulteriormente. A farci pensare alla prossima stagione turistica. Ma bando alle illusioni. E’ tutto da costruire guardando ad altri target: di questi tempi, in genere si raccoglievano le prenotazioni dei gruppi mentre ora si raccolgono solo speranze di tornare a vivere. E non essendoci certezze non puoi neanche venderle.
A chi offriremo quest’anno la bellezza di questi paesaggi esaltata dalle ultime giornate di sole ? Ma soprattutto come far arrivare gente considerate le difficoltà per gli spostamenti? E’ chiaro che, sperando di diventare quanto prima gialli o bianchi, dobbiamo rivolgerci, anche per quest’anno, al turismo di prossimità. Ai cosiddetti individuali, per intenderci o alle famiglie, ai pensionati affinchè prendano il posto dei gruppi di turisti stranieri che vedevamo a ciurme da marzo a giugno. Come ? Non è facile ma occorre pianificare. Perchè, allora, non attuare la stessa politica praticata per i gruppi ? In sintesi : agevolare !
Agevolare, almeno nei fine settimana, nelle tariffe sui mezzi di trasporto marittimo , agevolare sui prezzi di alberghi e strutture ricettive varie, agevolare sui ristoranti ecc. In sintesi bisogna rendere queste isole accessibili, seppur per tre giorni, a chi geograficamente è più vicino ma che solitamente rinuncia per i costi.
Bisogna , però, muoversi già da questo mese, raggiungere intese anche istituzionali e pubblicizzare con campagne mirate .
L’alternativa ? Restare chiusi perdendo i mesi primaverili , posti di lavoro e consumi.