
ATTIVITA’ VULCANICA del 2022-10-10 07:14 (UTC) #STROMBOLI.
L’INGV-OE comunica che durante la notte – lungo la Sciara del Fuoco – si sono osservati modesti crolli presumibilmente dovuti all’erosione dei canali dei flussi lavici che si sovrapponevano. Dalle osservazioni su terreno di personale INGV risulta che i crolli e i flussi lavici continuano ma, poco alimentati, non raggiungono più il mare e si attestano a metà del versante della Sciara (400 m slm ca.).
Anche dalle parziali e discontinue immagini delle telecamere di sorveglianza, dovute soprattutto alle avverse condizioni meteo, si osserva che è diminuita l’alimentazione della colata.
Dal punto di vista sismico, nelle ultime 24 ore, l’ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato varie fluttuazioni, oscillando, principalmente, nei livelli medio-basso e medio-alto, ed ha raggiunto il livello dei valori alti tra le 10 e le 11 UTC e intorno alle 16:30 UTC di ieri. Attualmente, l’ampiezza del tremore si attesta su un livello medio-basso. I sismogrammi registrati mostrano la presenza di occasionali segnali, presumibilmente associabili a rotolamento di materiale.
I dati delle reti di monitoraggio delle deformazioni sull’isola non mostrano variazioni significative dall’ultimo comunicato, a parte alcuni transienti nel segnale della stazione clinometrica di Timpone del Fuoco di ieri, in coincidenza con l’aumento del tremore vulcanico.