Social media: una gestione ottimale passa per i tool

Secondo le ultime statistiche nel mondo sono 4,20 miliardi gli utilizzatori dei social media nel mondo, con un aumento medio del 13%. Numeri da capogiro che fotografano una realtà in costante crescita, sia per quanto riguarda le piattaforme sia per la mole di contenuti postati ogni giorno da utenti ed aziende.

Se fino a qualche anno fa il panorama dei social media era dominato dalle creature di Mark Zuckerberg, Facebook e Instagram in primis, oggi la situazione è molto più varia e sfaccettata, soprattutto da quando sono emerse nuove piattaforme particolarmente amate dalla Generation Z.

La gestione dei social media e dei contenuti che vengono pubblicati su di essi si fa quindi sempre più evoluta, ed è praticamente impossibile, ormai, pensare di coordinare la quantità di informazioni, di dati e di post da pubblicare senza un programma che aiuti a rispettare le tempistiche e i canali distributivi individuati dalla propria strategia di marketing.

Per questo motivo, l’uso di un tool per la gestione dei social media è diventato imprescindibile nel 2021 e rappresenta il primo passo verso la semplificazione del flusso di lavoro.

A che cosa servono i tool per la gestione dei social media

I tool per la gestione dei social media rappresentano un aiuto indispensabile per le aziende, le agenzie, ma anche per i singoli creator che spesso si trovano a dover gestire quotidianamente due o più piattaforme di contenuti.

Questi strumenti assolvono a diverse funzioni e sono il vero e proprio alleato di qualunque social media manager. Innanzitutto essi servono a pianificare i post da pubblicare sui vari account: in genere, infatti, l’addetto ai contenuti ha la necessità di dover pubblicare un post (o un video, un’immagine) su diversi social media. In questo caso, il tool serve ad automatizzare tale processo e a renderlo notevolmente più veloce perché con un solo click il contenuto verrà pubblicato sui vari social.

Un altro aspetto fondamentale di questi tool è che essi permettono la programmazione dei post. In genere, il calendario editoriale viene pianificato con largo anticipo (a volte anche diversi mesi), pertanto sarebbe impensabile l’idea di generare un contenuto di volta in volta.

Senza considerare, inoltre, che i post vengono pubblicati anche durante i weekend e i giorni festivi: ecco che uno strumento in grado di pianificarne la pubblicazione semplifica notevolmente il lavoro di numerose figure professionali e permette di avere una gestione molto più rapida dell’attività social.

Un ultimo vantaggio di questo tipo di strumenti risiede nel fatto che attraverso di essi un’unica persona può gestire tantissimi profili social diversi dalla stessa piattaforma. Ciò risulta particolarmente utile alle agenzie che si occupano di digital marketing in quanto, dalla stessa schermata del tool, possono suddividere i vari contenuti da pubblicare relativi a clienti diversi senza ogni volta entrare nel profilo personale degli stessi.

Quale tool scegliere

Sul mercato esistono svariati tool diversi per la gestione dei social media, da scegliere a seconda delle proprie esigenze e della mole di pubblicazioni da dover gestire.

Solitamente prima di sottoscrivere un abbonamento, questi programmi danno la possibilità di effettuare un periodo di prova gratuita, in modo da valutare con calma se lo strumento può effettivamente fare al caso proprio.

In genere, poi, vengono proposti diversi pacchetti a seconda della quantità di profili social da dover gestire, così da soddisfare al meglio le necessità lavorative e di budget di qualsiasi realtà professionale.