
Lipari- Presentato nel pomeriggio il nuovo assessore al Turismo e alla Programmazione, Davide Starvaggi ma nel Pd le acque sono più che mai agitate e si potrebbero verificare delle clamorose sorprese. Ma andiamo per ordine. Questo pomeriggio a fare la parte del leone è stato il sindaco Marco Giorgianni il quale ha chiarito i termini di una manovra che ha riportato un ex amministratore della giunta precedente nell’attuale esecutivo. “ La nomina di Starvaggi avviene unicamente – ha spiegato- perché è stata proposta da due consiglieri comunali, Nuccio Russo e Ugo Bertè ( i quali , a loro volta, hanno puntualizzato di appartenere alla civica Art.1) che , indipendentemente dalla loro appartenenza, hanno tutti i diritti di partecipare all’Amministrazione attiva. E hanno proposto un elemento ritenuto utile dalla Giunta e dal Sindaco; secondo- ha continuato ancora Giorgianni- non mi preoccupa affatto la sua vicinanza alla precedente Amministrazione perché , ricordo, che la proposta è stata fatta da due consiglieri di maggioranza che hanno sostenuto il mio programma . Starvaggi deve portare avanti il progetto di questa Amministrazione e del Sindaco che detta l’agenda politica”. Il primo cittadino ha inoltre precisato di non aver bisogno di rinforzare la maggioranza e che le amicizie di Starvaggi ( con il consigliere indipendente Antonio Casilli) non c’entrano nulla, né possono influire, sull’attività dell’Amministrazione. Sul mal di pancia del Pd, proprio per la nomina di Starvaggi, il Sindaco ha rimarcato di aver mantenuto gli impegni con il partito diretto da Saverio Merlino e di averlo fatto oggi con i rappresentati di Art.1. Ma proprio nel Pd, dopo la nomina di Starvaggi, c’è maretta. A tal punto che si vocifera con insistenza sulla presentazione delle dimissioni da parte di Michele Giacomantonio, portavoce del Sindaco. E non è ancora chiara la posizione degli assessori i quali ovviamente starebbero attendendo, secondo indiscrezioni, le mosse della sezione locale. Nel corso della presentazione del neoassessore si è inoltre parlato di rilancio delle Eolie e di trasporti alternativi ( idrovolanti), del sostegno alla realizzazione di un aeroporto tra Milazzo e Barcellona e del ticket di sbarco fino a cinque euro che consentirà di realizzare o di finanziare iniziative legate al turismo e di abbattere l’imposizione fiscale, specie su esercenti e commercianti.