“Assistiamo ancora una volta – scrive il sindaco Riccardo Gullo su fb- ad una sorta di esaltazione di gruppo, ripetitiva del solito rituale e posta sotto il patrocinio dell’ingovernabilità.
Eccoli, ci mancavano! Mentre gli uffici, coordinati dal Segretario Generale del Comune e conformemente alle direttive dell’Amministrazione, stanno operando per approntare gli strumenti finanziari del Comune, ecco l’entrata a gamba tesa dei soliti sette che propongono un atto d’indirizzo in merito.
Chi sono costoro? Sono quelli che hanno bocciato gli strumenti di programmazione dell’anno scorso non consentendo la presentazione del bilancio di previsione, pregiudicando la qualità dei servizi a favore della comunità.
Veramente tra questi sette firmatari manca finalmente, è il caso di dirlo, il migliore cioè quello che ha prevaricato il proprio ruolo sia all’interno del Consiglio Comunale (Basta rivederne le registrazioni!), sia all’esterno attribuendosi ruoli che non gli competono interpellando SRR, ATI, ecc. solo al fine di creare ostacoli al buon andamento della vita amministrativa del Comune e causare danni ai cittadini.
Ricorderanno i cittadini che la prima vittima dei “Boccianti” è stato il PEF riguardante i Rifiuti Solidi Urbani perché l’Amministrazione ne aveva coperto parte del costo con il contributo di sbarco. Ebbene, sappiamo tutti che il servizio di cui stiamo parlando deve essere a pareggio tra costi e ricavi e che, togliendo il contributo di sbarco, tutto il costo lo devono ricoprire gli utenti.
Così come sanno che, mentre il costo aumenta, le tariffe sono rimaste invariate da oltre 10 anni, che la quantità di spazzatura aumenta e che sono aumentati i costi di conferimento.
Ed ecco, tirato fuori il coniglio dal cilindro, i boccianti cambiano strategia: impedire preventivamente l’approvazione del bilancio. E come? Facendosi paladini dei contribuenti, dicendo che non si devono aumentare le tariffe.
Quindi, niente contributo di sbarco per i rifiuti per loro imposizione, e niente aumento delle tariffe per non fare chiudere il bilancio. Fantastico, diremmo, hanno trovato il modo come coprire le loro responsabilità per la mancata approvazione del bilancio di previsione 2024 e, ora, di fare i paladini del popolo.
Ma anche questa loro insensata richiesta di convocazione, che approderà in un Consiglio Comunale che il Presidente convocherà sicuramente con estrema sollecitudine, trattandosi di loro iniziativa, finalizzata probabilmente anche a qualche dichiarazione di appartenenza partitica, utilizzando diversamente i consensi che sono serviti alla loro elezione in Consiglio Comunale come ulteriore testimonianza di trasformismo.
Restiamo convinti – conclude il sindaco- che queste strategia di praticanti senza scrupoli, farà la fine delle altre ed in particolare della Casa della Salute che, per le loro aberranti bocciature, sarà l’emblema del riscatto di queste isole da un sistema ingiusto e clientelare e dalle rappresaglie amministrative”.