Consegnata oggi da Intermarine S.p.A., al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, nella sede del cantiere di Messina, la “Aurelio Visalli”. Come per la “Aringhieri”, di recente impiegata per l’emergenza Stromboli, si tratta di una unità denominata “Angeli del Mare” ed è stata intitolata alla memoria di Aurelio Visalli, il militare eroe in servizio alla Capitaneria di Milazzo, che il 26 settembre 2020 non esitò a lanciarsi nel mare in tempesta per salvare un giovane in estrema difficoltà nelle acque agitate del mare di Ponente.
Si tratta delle più lunghe navi auto raddrizzanti e inaffondabili mai costruite in Italia e tra le navi del comparto SAR (Search and Rescue) più grandi al mondo.
Questa classe è progettata per la ricerca e il salvataggio in mare e dedicata al personale del Corpo che ha perso la vita durante il servizio, a cui è stata conferita la medaglia d’oro per l’altissima professionalità ed il senso del dovere.
La cerimonia di varo e di presentazione dell’unità si è svolta alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, del presidente di Intermarine, Antonino Parisi, e di Tindara Grosso, moglie di Visalli e madrina dell’evento. Nell’equipaggio anche un eoliano d’adozione, il maresciallo Domenico Rosi. A breve il primo viaggio inaugurale in Spagna.