Giornata mondiale oceani : recupero reti fantasma alle Eolie

Progetto Healthy Seas

Healthy Seas da ieri alle isole Eolie e fino all’8 giugno 2019 per celebrare la Giornata mondiale degli oceani. Insieme a Ghost Fishing, Aeolian Islands Preservation Fund e Blue Marine Foundation, l’iniziativa ambientale che guida il recupero delle reti fantasma allo scopo di avere mari più sani e puliti e trasformare i rifiuti marini in prodotti tessili, organizzerà la sua seconda missione alle Isole Eolie, mozzafiato isole vulcaniche in Italia.

Nell’ottobre 2018, la stessa squadra ha recuperato con successo oltre 4 tonnellate di reti da pesca fantasma a Lipari e nelle isole circostanti. Durante la missione, i subacquei volontari di Ghost Fishing hanno recuperato la più grande rete da loro recuperata. A giugno torneranno per completare la pulizia in alto mare, effettuare una pulizia del porto e per portare avanti un programma educativo interattivo che vedrà coinvolte le scuole locali.

Il mare intorno alle Isole Eolie ospita alcune tra le specie marine europee in via di estinzione. Delfini tursiopi, tartarughe marine, capodogli e cernie brune, sono stati trovati impigliati nelle reti vicino alle Isole Eolie e nel Mar Tirreno, patendo inutili sofferenze e in molti casi finendo per morire.

L’obiettivo a lungo termine del progetto è facilitare il processo verso la creazione di un’area marina protetta (MPA) ben gestita nell’arcipelago eoliano, contribuendo a sensibilizzare la comunità locale sull’importanza della tutela dell’ambiente marino.

Le reti da pesca raccolte saranno ripulite e spedite ad Aquafil per essere trasformate,  insieme ad altri rifiuti,  in nylon rigenerato ECONYL®, materiale infinitamente riciclabile utilizzato per creare nuovi prodotti, come calze, costumi da bagno o tappeti. Healthy Seas rappresenta un eccellente esempio per l’economia circolare, in cui i rifiuti diventano una risorsa.

L’evento alle Isole Eolie, organizzato in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani,  è sponsorizzato da Maratona Dles Dolomites-Enel (7 luglio 2019), uno dei maggiori ciclo sportivi d’Europa, al momento alla sua 33a edizione. La maratona di quest’anno è dedicata al “Duman” per ricordarci che dobbiamo trovare un equilibrio tra presente e futuro stabilendo un rinnovato rapporto con la natura.

 

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Healthy Seas

 

L’obiettivo principale dell’iniziativa internazionale Healthy Seas è di rimuovere rifiuti, in particolare reti da pesca, dai fondali costieri per rigenerarli in prodotti tessili. Le reti da pesca in nylon recuperate saranno trasformate e rigenerate da Aquafil nel filato ECONYL®, una materia prima di alta qualità utilizzata per creare nuovi prodotti, come calze, costumi da bagno o tappeti. Healthy Seas è un’iniziativa senza scopo di lucro.

https://healthyseas.org/

 

Ghost Fishing Foundation

Ghost Fishing Foundation è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro, gestita da subacquei volontari, che avviano, supportano e promuovono iniziative per la rimozione di reti da pesca abbandonate negli oceani, nei mari e nelle acque locali. Dal 2012 hanno condotto progetti di in dividuazione e rimozione di reti da pesca perse nel Mare del Nord, Mare Adriatico, Mar Egeo, Mar Mediterraneo e Oceano Pacifico in collaborazione con varie organizzazioni ambientaliste e con il supporto di un gruppo in costante crescita di subacquei tecnici volontari.

www.ghostfishing.org

 

Aeolian Islands Preservation Fund

L’Aeolian Islands Preservation Fund si impegna nella preservazione della bellezza naturalistica delle isole Eolie, promuovendo un turismo sostenibile. Il fondo finanzia e sostiene progetti per preservare l’ambiente e il mare delle isole.

 

Blue Marine Foundation

Conosciuta come BLUE, questa associazione benefica registrata nel Regno Unito è stata creata nel 2010 da alcuni membri del team del documentario “The End of the Line”. BLUE nasce per risolvere la crisi più grande che il nostro pianeta sta vivendo: la crisi negli oceani. L’organizzazione benefica è dedita alla lotta contro la pesca intensiva e alla tutela della biodiversità, creando riserve marine e incentivando modelli di pesca sostenibili. Il suo obiettivo è la protezione del 10% degli oceani del mondo entro il 2020 e del 30% entro il 2030.