Dal 14 novembre nella linea Milazzo – Eolie il Ferdinando Morace, nuovo High speed craft, quarto della serie 9, destinato ai collegamenti con l’arcipelago. Il mezzo è stato inaugurato oggi a Lipari alla presenza dei vertici societari, dei sindaci eoliani e di quello di Milazzo. Può trasportare 250 passeggeri ad una velocità di 30 nodi. La nave è gemella delle precedenti, anch’essa caratterizzata dalla presenza di un sistema a batterie, alimentate dai motori tradizionali durante la navigazione d’altura, che consentirebbe lo spegnimento di questi ultimi durante manovre d’ingresso/uscita e durante l’ormeggio.
Condizionale d’obbligo, però, perché, come evidenzia SHIPPING ITALY, la Capitaneria di porto ha finora impedito l’accensione e l’uso di tale sistema.
Come già per il Gennaro CG, quindi, Liberty Lines ha scelto la bandiera portoghese anche per il Ferdinando Morace. Lo scopo è stimolare un confronto fra le autorità italiane e quelle lusitane, alla luce della difforme valutazione del progetto da parte di queste ultime, per le quali nulla osta all’uso delle batterie.
“Siamo molto orgogliosi di aver presentato stamattina la nuova nave ibrida a istituzioni e autorità in rappresentanza di cittadini e turisti che utilizzeranno l’imbarcazione in questa tratta” – ha dichiarato il presidente della Liberty Lines Andrea Maralla – “Abbiamo voluto quest’incontro come occasione per rinsaldare il legame tra la nostra compagnia e il territorio, che da domani potrà usufruire di un mezzo all’avanguardia e rispettoso dell’ambiente”.
“La nuova nave ibrida “Ferdinando Morace” risponde perfettamente alle linee guida che la Liberty Lines si è data da tempo – ha aggiunto l’a.d. Carlo Cotella – Essere competitivi, anzi, precursori, nella realizzazione di navi che viaggiano anche in modalità elettrica e avere chiara come linea guida la salvaguardia del territorio, sono dei fattori essenziali per il futuro della nostra azienda, non trascurando le esigenze dei passeggeri e dei pendolari che potranno viaggiare su mezzi che rappresentano l’eccellenza del settore”.
Breve nota a margine ma affatto marginale. I sindaci hanno chiesto alla società di viaggiare di più e di fare il possibile per abbattere i collegamenti con riserva ma va anche detto che gli approdi sono gli stessi di sempre.
La cerimonia d’inaugurazione

