Necessari presidi giudiziari come chiesto dalla Camera lo scorso agosto
“Il pronunciamento della Consulta e la riforma in atto sono a questo punto i due fondamentali punti fermi della riorganizzazione territoriale degli uffici giudiziari. Ciò non impedisce di rilevare con preoccupazione le evidenti e persistenti criticità che accorpamenti troppo repentini stanno ancora provocando. Restiamo del parere che la strada migliore da seguire sia quella che, su impulso del Pd, indicò con un voto a larghissima maggioranza l’Aula di Montecitorio lo scorso 9 agosto: laddove i tribunali (30) sono stati chiusi occorre costituire presidi con le medesime funzioni delle ex sezioni distaccate. Questa è la strada per conciliare il pieno decollo della riforma evitando sia la desertificazione giudiziaria in alcuni punti delicati del nostro territorio che la congestione e la conseguente diminuzione della qualità del servizio in altre zone.
Così Walter Verini, capogruppo Pd nella commissione Giustizia di Montecitorio.