Ospedale di Patti negli ultimi otto anni in particolare, da quando non si può più partorire a Lipari, punto di riferimento per gli eoliani. Ma i sacrifici, in questo periodo, non sono soltanto delle gestanti separate dai familiari in attesa del lieto evento. C’è anche la grande squadra dell’Utin ( Unità di terapia intensiva neonatale) diretta dall’eoliana , Caterina Cacace , che fa stare in tutti in buone mani. E’ stata raggiunta dal direttore Peppe Paino











