Turismo: aut aut del gruppo Bernardi a Federalberghi

di Daniele Corrieri

petIl gruppo Bernardi come segnalato qualche giorno fa, insoddisfatto della programmazione di Federalberghi Isole Eolie minaccia di uscire dall’associazione se entro fine mese non ci sarà una riunione per  risolvere i seguenti problemi :

Definire, una volta per tutte, una strategia di prezzi non da mercato delle pulci fatto a ribasso, specie sui mercati dei portali on-line, essendo, e non a torto, che questo tipo di politica porta un target medio basso che si limita a fare la prima colazione e come pranzo e cena arancini, panini o pizza! Altro che mordi e fuggi!

Lo stesso gruppo lamenta, la mancata programmazione di prezzi e stagionalità; ogni anno viene fatta a marzo (se va bene) ma andrebbe fatta a settembre o al massimo ad ottobre.

Come ciliegina sulla torta si lamenta la mancanza di dialogo con l’Amministrazione; uno viaggia a destra e l’altro a sinistra. In ogni caso è mai possibile che il budget più grosso di spesa è previsto per la festa del Patrono come se tutta la stagione turistica girasse su quattro giorni di festa ? Ma per la festa di San Bartolo non c’è una cassa riempita dagli sponsor? Perché non usare questa cassa, ridistribuendo meglio il raccolto, anche per organizzare altre manifestazioni ?

Purtroppo, e a quanto pare siamo ai ferri corti, e sapere che finalmente imprenditori competenti mettono sul piatto ciò che da sempre questo giornale lamenta sia per la programmazione sia per la guerra dei prezzi tra albergatori ci fa ben sperare.

Chissà come andrà a finire, mi auguro che questo aut aut da parte del gruppo Bernardi faccia riflettere non solo la Federalberghi Isole Eolie ma anche altre attività locali che a parer mio regalano vacanze.

Guerra dei poveri o rinascita? Staremo a vedere.