Trasporti marittimi e “rincari” per i docenti pendolari : la dirigente Basile chiede l’intervento del Sindaco
Lettera aperta della dirigente scolastica Tommasa Basile al sindaco di Lipari , Riccardo Gullo

Mi rivolgo a lei, Sindaco, quale massima autorità politica di un territorio bellissimo nel quale opero da diciassette anni come Dirigente scolastico dell’ I.S. Isa Conti Eller Vainicher e da quest’anno reggente del Comprensivo “Lipari”.
Nessuna retorica considerazione sull’importanza della scuola ,quale ufficiale agenzia di cultura in un arcipelago splendido custode di vestigia e bellezza, piuttosto la richiesta di intervenire tempestivamente nelle sedi deputate con l’autorità del suo ruolo e la sensibilità della sua persona, al fine di calmierare i prezzi degli abbonamenti per i Docenti pendolari, notevolmente aumentati dalla Liberty lines per il 2023.
Negli anni ho registrato il crescente disagio del personale scolastico in servizio alle Eolie, le numerose rinunce ad assumere incarichi o accettare supplenze, soprattutto a causa delle vessatorie condizioni economiche imposte dall’ ormai unica Compagnia di navigazione. (*)
Sindaco, il territorio ha diritto ad essere tutelato nei servizi essenziali, quali la scuola e la sanità, il cui corretto funzionamento passa dalla presenza di risorse umane esterne.
Non abbocchiamo alla facile demagogia di chi chiede la permanenza nelle isole ai Docenti pendolari, non obbligati per contratto a risiedere nel posto di lavoro spesso articolato su più sedi e in Comuni diversi.
Sindaco, prenda in considerazione questa mia, ignorare il grave disagio economico dei lavoratori della scuola impatterà rovinosamente sul territorio.
Non credo, non auspico, né sostengo proteste comprensibili ma scomposte e rumorose , credo piuttosto nella cogente necessità di una voce forte, prima che miopi ed irrispettose politiche economiche determinino danni irreversibili.
Con fiduciosa stima
Tommasa Basile
Lipari 8, gennaio, 20232
(*) Un breve inciso per ricordare come stanno le cose dal momento che siamo stati i primi a sollevare la questione a metà dicembre . Com’è noto, ormai da settimane, la Liberty Lines si è aggiudicata i bandi disegnati dalla Regione siciliana con tanto di sottoscrizione dei contratti e quindi anche delle tariffe per i servizi. Tariffe che, dal 1° gennaio, come da bandi e contratti, prevedono la scontistica del 30% massimo per chi lavora con regolarità alle Eolie. E’ già stato annunciato dal presidente Schifani e dall’assessore Aricò che, possibilmente, anche prima dell’approvazione della finanziaria, saranno trovate le misure ( tariffa residente) per chi svolge una funzione pubblica nell’arcipelago. Tuttavia, lontani da qualsiasi intenzione demagogica, nel rispetto del lavoro e dei sacrifici giornalieri degli insegnanti pendolari, che sono notevoli, ci chiediamo: possono essere pretese agevolazioni (anche orarie) dai docenti eoliani costretti, inevitabilmente, a sostenere gravose spese di affitto nelle sedi di insegnamento sul resto del territorio nazionale ? P.P.