Dalle Isole Eolie Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons annuncia uno sciopero dei consumatori per protestare contro il rischio di un aumento IVA. Il giorno 8 di settembre tutti i consumatori sono quindi invitati a non prendere la macchina se non per estrema necessità, a non fare il pieno di benzina, a non fare acquisti se non necessari (nemmeno di generi alimentari) e a spegnere la TV per almeno 3 ore: in questo modo esprimeranno la loro protesta nei confronti in particolare del rischio di un aumento IVA, che avrebbe conseguenze devastanti per l’economia nazionale.
Nei prossimi giorni saranno indicate nel dettaglio le modalità per aderire alla protesta.
Se le aliquote IVA e le accise saranno ritoccate al rialzo, infatti, i prezzi al dettaglio di una moltitudine di beni di largo consumo subiranno un aumento che determinerà a regime, nel biennio 2020-2021 e a parità di consumi, una stangata complessiva pari a 1.200 euro a famiglia. Un altro salasso, dopo i tanti – troppi – già subiti in passato.
Anche per questo, Tanasi chiede al Governo e al Parlamento di riconoscere più importanza ai problemi pratici di sopravvivenza dei cittadini, di creare immediatamente strutture dedicate specificamente ai loro problemi.