Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, in una nota su Fb, fa il punto della situazione sugli interventi a Stromboli.
L’alluvione del 2022, a Stromboli, ha causato grosse ripercussioni non solo a livello naturale, paesaggistico e ambientale ma anche, e forse soprattutto, per la preoccupazione e la sfiducia che, nonostante tanto sforzo informativo, purtroppo permangono e si alimentano ad ogni pioggia, insieme al fango e ai detriti che continuano a scendere.
Mettiamo in ordine i fatti partendo dal punto in cui siamo, per rispondere alla domanda ricorrente: cosa è stato fatto in questi due anni e mezzo?
Il 30 agosto 2024 (poco più di due mesi fa) è scaduto lo Stato di Emergenza dichiarato con Delibera del Consiglio dei ministri del 1° settembre 2022, (prorogato con Deliberazione del 28 agosto 2023).
Ciò vuol dire che, da quel momento, si è conclusa la fase “straordinaria” ed è decaduto quindi il ruolo del Commissario che, come è noto, era il Sindaco Riccardo Gullo. Si passa, dunque, a una gestione ordinaria di cui ancora si aspetta di conoscere l’Ente attuatore. Riccardo Gullo non è più commissario straordinario di una emergenza che, nella sua prima fase (durata due anni) risulta conclusa. A tal proposito, il Commissario uscente ha relazionato puntualmente al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile il lavoro svolto, come segue:
– 1° settembre 2022: Il Consiglio dei Ministri dichiara Stato di emergenza e nomina come Commissario straordinario Riccardo Gullo. Questa fase corrisponde allo stanziamento di 1 milione di euro impiegato, dopo varie “rimodulazioni” operate dal Dipartimento della protezione Civile, come segue – chiameremo queste opere Primo piano degli interventi- :
- Vitto e alloggio per OdV e personale: Intervento concluso con il pagamento della spesa autorizzata in occasione della prima rimodulazione (Nota DPC del 24 novembre 2023).
- Interventi manutenzione e mezzi d’opera messi a disposizione dei volontari danneggiati durante le operazioni di sgombro detriti alluvionali:l’intervento è stato definitivamente concluso e le somme previste sono state spese per l’intero importo
- Interventi di bonifica di spiaggia lunga e del fondale marino antistante:L’intervento è stato eseguito e concluso nel mese di ottobre 2022 per l’intero importo autorizzato
- Lavori urgenti di ripristino a tutela della pubblica incolumità e della viabilità: rimozione dei debiti alluvionali conseguenti a ogni pioggia degli ultimi due anni e 3 mesi
- Raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali provenienti dai fabbricati alluvionatiIl Commissario Gullo propone un secondo piano di interventi che comprendono le opere strutturali che è necessario realizzare per la mitigazione del rischio e la messa in sicurezza dell’isola
- Caratterizzazione detriti alluvionali e analisi ambientale
- Smaltimento e recupero dei detriti alluvionali: sgombero depositi di terra temporanei del campo di calcio e della zona di Ficogrande
- Attrezzature idonee alla rimozione detriti (spazzatrice meccanica): per l’acquisto di idonee attrezzature meccaniche per la rimozione dei detriti, si è in attesa dell’approvazione da parte del Dipartimento.
Successivamente, su richiesta dell’Ufficio del Commissario, debitamente corredata di perizie e preventivi di spesa, il Dipartimento della protezione Civile Nazionale approvava anche i seguenti interventi, alcuni già realizzati, altri in fase di affidamento, altri approvati nel 2024:
- Intervento di ripristino della viabilità danneggiata dall’alluvione del 12 agosto 2022 delle Vie: Bivio di Piscità (Via Riposto – Via Avv. Domenico Cincotta), Via soldato Giuseppe Cincotta, Vico Rinella e Vico Venezia; Strada Vicinale San Bartolo (Contrada San Bartolo); Strada carrabile Cimitero: Strada comunale Vallonazzo Sopra Lena (Scari): Per tali interventi sono state indette le conferenze di servizi per l’acquisizione dei pareri sul progetto esecutivo. Si è a conoscenza che la Valutazione d’Incidenza Ambientale, richiesta attraverso il Portale Valutazioni Ambientali della Regione Siciliana, è stata esitata favorevolmente dall’apposta C.S.A. – Commissione Specialistica per le Autorizzazioni Ambientali – e si rimane in attesa del relativo provvedimento finale.
- Ripristino della viabilità di accesso alla ZAE di P.ta Labronzo: intervento autorizzato con nota del DPC del 15 maggio 2024 la cui progettazione è stata affidata all’Autorità di Bacino,
- Adeguamento delle aree di attesa Campo di Calcio e Piazza San Vincenzo: intervento autorizzato con nota del DPC del 15 maggio 2024 la cui progettazione è in corso di redazione da parte dell’Ufficio Comunale di Protezione Civile.
- Intervento di manutenzione straordinaria della piattaforma di accosto aliscafi lato sud del molo di Scari: intervento realizzato
- ntervento di manutenzione ordinaria della piattaforma di accosto aliscafi lato nord del molo di Scari e livellamento fondali: intervento realizzato
Nello stesso tempo, l’Ufficio del Commissario straordinario presentava al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile un “Secondo piano degli interventi” comprendente tutte le opere strutturali necessarie per eliminare il rischio residuo e mettere l’isola in sicurezza. Predisposto, con apposite perizie e inviato a novembre 2022, il Piano è stato autorizzato il 19 luglio 2023 (poco più di un anno fa) per un importo di 14.420.000 con alcune rimodulazioni giunte il 26 agosto 2024, come segue:
– Torrente Tufo Grotta, Torrente Tricoli, Torrente Pizzico, Torrente Machichi, Torrente Cucco e Sipala Lunga, Torrente San Vincenzo, Torrente Doggione e Cafarella, Torrenti san Bartolo, Montagna Russo e Mancuso
– Consolidamento argini e messa in sicurezza delle aree di discarica in località Spiaggia Lunga (Torrente Vallonazzo e Torrente Mannarazza)
In poche parole: tutti gli interventi necessari su i 14 corsi d’acqua di Stromboli sono stati autorizzati con le relative spese poco più di un anno fa. In questo tempo, l’Autorità di Bacino (Ente competente sul demanio fluviale) ha prodotto i DIP (Documenti di indirizzo programmatico) che ha consegnato a dicembre del 2023. Poco dopo è stata firmata la convenzione con INVITALIA a febbraio 2024. Eseguite le verifiche sui DIP da mettere in gara, i DIP sono stati revisionati e consegnati dall’Autorita’ di Bacino il 2 agosto 2024.
L’Ultima versione dei DIP revisionati sono stati trasmessi ad Invitalia l 7 agosto 2024: esattamente 6 mesi per revisionare i progetti di 14 torrenti. Il 9 agosto 2024 Invitalia ha pubblicato i bandi. Il 25 ottobre scadeva la gara d’appalto e si sarebbero dovuti conoscere i nomi delle ditte incaricate dell’a progettazione (che richiede massimo 60 giorni) e delle ditte esecutrici, ma le richieste di partecipazione sono state superiori al previsto, e si è in attesa della comunicazione della decisone delle Commissioni.
Tanto è dovuto per la corretta, puntuale e precisa informazione dei tempi e del lavoro certosino e attento svolto in questi due anni.
E’ importante anche sottolineare che, proprio al fine di accelerare i tempi delle approvazioni dei progetti l’Ufficio del Commissario ha ripetutamente richiesto l’estensione della deroga prevista per la V.I.A. – Valutazione Impatto Ambientale- alla V.Inc.A- Valutazione d’Incidenza Ambientale- assegnando 30 giorni anche per la definizione delle procedure V.Inc.A. che, in condizioni non emergenziali, richiedono tempi più lunghi.