
di Carlo Lanza
Non sarà certo la Maratona di New York , ne tantomeno quella della città Eterna ma indossare il pettorale di Stromboli ti regala la stessa emozione delle grandi corse !!
Si corre tra i vicoletti di Piscità, si ammirano le due chiese, si sgomita tra la gente dei barconi che salgono dalla via Roma e si percorre il lungomare per tornare alla partenza e completare il primo giro…
Partecipano tutti, strombolani, villeggianti, proprietari di case, quasi tutti dilettanti e a volte qualche atleta ma questo poca importa .
In attesa della partenza tutti pronti a sfidarsi per alzare la tanto sognata coppa, i bambini per primi si raccontano che si sono allenati due volte, le bimbe neppure una ma corrono lo stesso tenendosi per mano, gli over nascondono lo sguardo sotto gli occhiali sentendosi ancora vecchi leoni, ci sono i competitivi che all’un due tre scappano via come saette ed infine ci sono gli amanti dell’isola, loro corrono per l’amore di partecipare, per assaporare la salsedine sui muri, l’odore dei fiori, corrono piano solo per non perdersi la bellezza del paesaggio, una signora spinge fiera il nipote sul passeggino, canticchiava alla partenza e pure all’arrivo… la bellezza dello sport.


Tante, tante, tante le cose belle di questa giornata, che da oltre 20 anni è forse l’evento più atteso da grandi e piccini… la gente a bordo strada o arroccata sui muretti a tifare per il figlio, per il padre, per il nonno, per gli sconosciuti di turno che hanno il coraggio di venirti a sfidare sotto il sole cocente e lo sguardo sempre attento del nostro Vulcano…
Io l’ho vinta tante volte questa gara, ma mi sono sempre emozionato, ho pianto per averla vinta, ho pianto per averla persa e pianto anche per non averla potuta correre a causa di un infortunio… ma la magia di tagliare il traguardo a Ficogrande tra tanta gente che sta lì anche per te è una magia che ti rallegra l’anima.
Quest’anno il podio della competitiva è stato tutto di atleti villeggianti, mentre tra i giovani hanno dominato i bambini strombolani mostrando occhi lucidi e sorrisi mozzafiato mentre alzavano i loro trofei… a tutti voi, partecipanti, tifosi, volontari e forze dell’ordine i miei più sinceri complimenti e a Te caro Vito la mia immensa gratitudine per tutto ciò che fai per portare avanti questa iniziativa che spero possa portare sempre più in alto il nome della nostra isola anche sotto il profilo sportivo..