Descrizione
Il progetto intende promuovere la tutela e la valorizzazione del paesaggio terrazzato eoliano, incoraggiando l’utilizzo di tecniche tradizionali integrate ed ecosostenibili, e di risvegliare l’interesse collettivo verso le tecniche costruttive legate alla tradizione rurale locale, oggi raramente impiegate e sempre più frequentemente sostituite da pratiche edilizie moderne di scarsa sostenibilità ambientale, nonché di dubbio valore estetico. A tale scopo sarà recuperata e divulgata l’antica tecnica tradizionale di costruzione dei muri a secco delle Isole Eolie attraverso la pianificazione e realizzazione di un corso di formazione e di un convegno che prevedono un coinvolgimento attivo di mastri eoliani della pietra a secco. Sarà quindi possibile promuovere la creazione di nuove professionalità e la riqualificazione di maestranze in via di estinzione in un territorio dove ancora esistono testimonianze storiche e culturali di terrazzamenti in pietra a secco.
Si contribuirà inoltre a rilanciare l’attività agricola come potenziale risorsa multifunzionale per lo sviluppo sociale ed economico del territorio e si favorirà la resilienza ai cambiamenti climatici e la tutela ambientale del territorio nei confronti del rischio idrogeologico grazie al ripristino dei terrazzamenti abbandonati. I terrazzamenti infatti permettono un utilizzo più razionale e sostenibile dei terreni per l’agricoltura, migliorano le condizioni di stabilità dei versanti ed incrementano la capacità dei terreni di immagazzinare acqua piovana.
Il corso mira principalmente alla formazione di una figura artigianale in grado di eseguire manutenzione ordinaria e straordinaria su manufatti esistenti in stato di degrado e/o di costruire ex novo una muratura a secco integrando tecniche costruttive tradizionali e moderne, ricercando e scegliendo le attrezzature, i materiali e i prodotti necessari e più idonei per svolgere un lavoro sostenibile e nel pieno rispetto della tradizione. Aspetto importante sarà inoltre la creazione di campi di lavoro stagionali di volontariato, che prevedono il coinvolgimento delle associazioni IBO Italia, specializzata in questo settore, e l’Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato.
Il corso avrà una durata di 10 giorni e comprenderà le seguenti attività: 1) formazione teorica generale sul paesaggio terrazzato (storia, ambiente, distribuzione geografica, cambiamenti climatici) e sulle tecniche costruttive dei muri in pietra a secco attraverso lezioni frontali in aula ed una escursione guidata; 2) formazione tecnico-pratica in campo in un area rurale di particolare importanza ambientale/paesaggistica. Sarà inoltre organizzato un convegno con esperti del settore aperto alla cittadinanza per illustrare i risultati ottenuti e mostrare l’importanza del recupero e della tutela del paesaggio terrazzato come possibile strategia di adattamento ai cambiamenti climatici.
Il progetto potrà essere replicato in altre aree caratterizzate dalla presenza di terrazzamenti.
Il progetto avrà come ricadute:
1) Offrire ai destinatari l’opportunità di inserirsi professionalmente assicurando gli strumenti e le competenze teoriche e pratiche necessarie;
2) Favorire la creazione di microimprese artigiane;
3) Tenere in vita un mestiere tradizionale a rischio di estinzione, caratterizzato da elevate professionalità e qualità dei manufatti;
4) Stimolare il ricambio generazionale, attraverso il trasferimento delle competenze maturate dagli artigiani nel corso della propria esperienza professionale;
5) Offrire maggiori superfici coltivabili per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile;
6) Tutelare e valorizzare il paesaggio rurale quale risorsa per la promozione di uno sviluppo economico locale;
7) Migliorare le caratteristiche idrogeologiche del territorio.