Salina- La gente di Salina, turisti e liparoti si sono ritrovati anche quest’anno ( foto di Isabella Libro) sulla cima del suo Monte Fossa delle Felci (962 m), vetta più alta delle Eolie dove si è svolta la dodicesima edizione de “La Festa della Montagna”. Uno dei tanti modi con cui la comunità isolana continua a portare avanti il concetto di socializzazione tramite vecchi valori ed antiche tradizioni (quest’ultime distribuite lungo tutto l’arco dell’anno).
La montagna più alta dell’arcipelago è da sempre un valore aggiunto, che sfruttato positivamente presenta la potenzialità di attirare turismo anche nei periodi comunemente definiti di bassa stagione. Difatti, la più verde delle sette isole ha la peculiarità di poter offrire ai visitatori tanto il mare quanto le sue montagne. Ed alcuni anni fa, grazie allo spirito aggregativo di alcuni isolani – tra cui l’attuale consigliere lenese Marcello Rando – è nata questa iniziativa che col tempo sta trascinando tutti, con sempre maggiore entusiasmo. Anche stavolta, complice una bellissima domenica di sole autunnale, ideale per il trekking, circa un centinaio di persone si è radunato per poter scambiare, una volta arrivati a destinazione, carne alla brace e bevande.