Nota di Christian Lampo , presidente dell’Associazione Canneto X noi all’assessore Taranto e al Sindaco Giorgianni
In questi giorni, abbiamo assistito ad interventi di bonifica, in alcune zone della nostra isola, (Lami Quattropani etc.) trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto. Interventi lodevoli, che ridanno dignità e decoro a tutte quelle aree deturpate da alcuni “incivili” che, nottetempo abbandonano rifiuti di ogni specie e tipo. Uno scempio che viene perpetrato, con costanza, spesso con senso di impunità, che ci impone una riflessione, atta a mettere in atto tutte quelle azioni, che possano essere da deterrente all’abbandono indiscriminato dei rifiuti. In un territorio così vasto come il nostro, allora perchè non favorire, la creazione di “aree o isole ecologiche itineranti” da posizionare di volta in volta, all’interno di una area ( piazza o slargo che sia delle frazioni) nel quale collocare, uno o più cassoni trainati da camion, gestiti da un operatore, dove poter conferire e scaricare tutti quei rifiuti, che altrimenti potremmo ritrovarci ammassati e abbandonati nei cigli delle strade.
Certo una soluzione tampone, ove tutte le utenze, domestiche e non, possano gratuitamente conferire i propri rifiuti ingombranti, elettrici, ed anche di altri materiali come calcinacci, ferro, potature, batterie, oli vegetali, materassi poltrone ecc. presso questi Cassoni-Centri di Raccolta Itineranti” in alcuni giorni della settimana ed in alcune frazioni a seconda di un calendario. Si potrebbe immaginare un servizio, a giorni diversi per diverse frazioni, ad esempio il lunedì a Canneto, il martedì ad Acquacalda, il mercoledì a Quattropani il giovedì a Pianoconte il venerdì a Pirrera il sabato a Lipari. Sicuramente un servizio, comodo, efficiente con costi gestionali probabilmente inferiori a quelli sostenuti per le bonifiche, che ormai si susseguono con una certa cadenza, in attesa della riapertura del centro di conferimento a Canneto.
In futuro, si potrebbe pensare anche di premiare l’utente virtuoso con premi o con sconti sulla Tari. Ad esempio, a seconda del materiale conferito, ed attraverso la presentazione di un badge nominativo, si potrebbe attuare, la trasformazione in punti del peso o del numero di colli dei rifiuti conferiti, che una volta accumulati sull’ apposita scheda magnetica, potrebbero essere utilizzati per usufruire di sconti in palestra, per fare la spesa, per avere dei buoni carburante etc. Concludiamo con una celebre frase di Madre Teresa di Calcutta: “Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa.” E allora, iniziamo con comportamenti che servano a mantenere pulita la nostra isola, dobbiamo reagire anche attraverso piccole azioni……magari evitando di gettare per strada una carta, piuttosto che una cicca di sigaretta……Ecco potrebbe essere un INIZIO……… UN BUON INIZIO
Il Presidente Christian Lampo