Le dichiarazioni del presidente della regione, Nello Musumeci, raccolte da Salvatore Sarpi dopo l’incontro nell’aula consiliare. ” No ai tavoli tecnici perchè in Sicilia non servono a nulla, possono durare anche quindici o vent’anni senza mai arrivare ad una conclusione. Abbiamo fissato un cronoprogramma che tenteremo di rispettare con il massimo rigore; apporremo il vincolo all’area etnoantropologico, affronteremo con il curatore fallimentare tutte le questioni legate ad una possibile acquisizione dell’area avendo noi come Regione diritto di prelazione e nel frattempo bisognerà predisporre con il Comune un piano di interventi per lo sviluppo dell’area. Sarà dato incarico per realizzare il progetto del museo della pomice e per questo individueremo le risorse necessarie, con i fondi poc della nuova programmazione”.
Ed ancora, ” abbiamo la ferma volontà di voler recuperare questo angolo dell’isola “. Nei prossimi giorni incontro con la curatela fallimentare. L’iniziativa di recupero coinvolge, ovviamente, anche la messa in sicurezza dell’area di Porticello e quindi della viabilità.
Sulla sanità “questo calvario che è cominciato dieci anni fa pino piano lo stiamo definendo, abbiamo già delineato 4 – 5 iniziative . Evitiamo di prendere in giro la gente, facciamo lavorare il nostro Assessorato e non appena avremo risultati torneremo a Lipari”.
