Mancano i cardiologi, chiusa la camera iperbarica
Riceviamo e pubblichiamo
Al Signor Sindaco
Ai Consiglieri Comunali

Il comitato spontaneo “L’ospedale di Lipari non si tocca,” vista la grande partecipazione popolare alla raccolta firme (circa 3000 fino a questo momento) per un esposto alla Procura della Repubblica in difesa del Diritto alla Salute, fa appello al Sindaco, all’Amministrazione tutta ed al Consiglio comunale affinché vengano presi provvedimenti e posizioni forti a difesa del diritto alla salute dei cittadini Eoliani.
Oggi la sanità Siciliana è fortemente indebolita da un continuo spostamento di risorse pubbliche verso il privato, unicamente per un mero profitto economico, e le rimanenti risorse vengono utilizzate in maniera irrazionale, senza riuscire a coprire nemmeno i servizi essenziali.
Per quanto sopra espresso il comitato “L’Ospedale di Lipari non si tocca” e tutta la popolazione Eoliana, vista la gravità della situazione creatasi all’ospedale di Lipari, sempre più svuotato di personale e servizi, chiede una convocazione urgentissima di tutto il consiglio comunale per prendere delle decisioni a difesa del nostro diritto alla salute ormai “negato”.
Il comitato spontaneo “L’Ospedale di Lipari non si tocca”
( Ultimamente in servizio un cardiologo su quattro , chiusa addirittura la Camera iperbarica per la mancanza di anestesisti specializzati e problemi di personale al laboratorio analisi . P.P.)