Messina: acqua nelle case da domani mattina

Ma la situazione tornerà alla normalità in dieci giorni. La Cava , Art. 1: sfiduciare Accorinti

(gazzettadelsud.it) I lavori per rimettere in funzione la condotta del Fiumefreddo sono andati bene. L’acqua è stata rimessa in rete, dovranno essere riempiti i serbatoi e solo dopo arriverà nei rubinetti. L’acqua tornerà nelle case non prima di domani mattina, ma in maniera ridotta.

L’ing. La Rosa dell’Amam ha confermato che saranno privilegiati i luoghi in cui l’acqua manca da sabato. La prima tappa è il Montesanto, da dove poi sarà smistata, quando si sarà riempito ( 8 -10 ore), verso il Trapani,il Tremonti ed il Santo per la zona sud.

“Per il ritorno alla nomalità – dice il dg Amam La Rosa – serviranno 10 giorni perchè con tutti i serbatoi dei condomini vuoti, ci sarà una chiamata straordinaria che svuoterà presto le riserve”.

Nel corso della mattinata una serie di post lanciati dalla pagina fb del sindaco Accorinti lasciavano intendere che l’acqua sarebbe potuta tornare già questa mattina o nel primo pomeriggio. Evidentemente l’Amam sta operando in senso diverso comunque con altre previsioni

…………..

La nostra associazione ” Art.1 Autonomia e Libertà” da sempre vicina alle posizioni del presidente Crocetta,dopo più di due anni di tibetano silenzio non può oggi non intervenire su una questione grave che ha ulteriormente mortificato Messina e umiliato i suoi abitanti costretti ad elemosinare qualche litro d’acqua per le strade cittadine.

Abbiamo ritenuto opportuno non giudicare fin da subito le prime carenze di questa amministrazione perché correttamente era necessario dargli il tempo di prendere confidenza con la gestione della cosa pubblica. Oltre due anni di fallimenti e di mortificazioni, in ogni settore ,non sono però più tollerabili ed anche se il prefetto in poco meno di tre giorni ha compresso che questo sindaco andava immediatamente esautorato noi riteniamo che non sia tutta sua la responsabilità.

Non è nostra intenzione prendercela neanche con i tanti elettori che,coltivando una nuova speranza,hanno votato l’uomo onesto ma la politica non si fa solo con l’onesta. Una cosa però vogliamo dirla con estrema franchezza e ci rivolgiamo ai tanti consiglieri che oggi gridano allo scandalo. Il popolo messinese ha già da tempo, nei fatti, sfiduciato l’attuale sindaco di Messina e voi,delegati dal popolo a rappresentarlo in aula consiliare,continuate a fare teatrino sulla opportunità di sfiduciarlo o sulla necessità che sia lui a dimettersi.

Noi riteniamo che la politica sia una cosa seria fatta da gente onesta ma anche capace e che la volontà popolare debba sempre essere anteposta agli interessi personali pertanto vi chiediamo di staccare definitivamente la spina e dimostrare ancora di più attaccamento a questa terra avviando quel processo condiviso che inevitabilmente deve portare al l’unica soluzione possibile per ridare dignità a Messina ed ai messinesi , sfiduciare Accorinti!

Presidente Art.1 Alessandro La Cava