Ore 13,00 via stradale Pianoconte : c’è una transenna con un divieto di transito per evitare, in ora di uscita scolastica, ingorghi , ma “chi se ne frega”. Si scende lo stesso tanto se , si pensa (nonostante le auto parcheggiate lato scuola) sale un camion si vede come fare perchè quella transenna è messa li in bella mostra. E invece no, com’è normale che sia. C’è il camion che non passa ma potrebbe essere, pensate un po’, un’ambulanza. Di conseguenza traffico in tilt in attesa che qualcuno ceda , che si sposti per come possibile, e senza fare danno.
In via Marconi, a quell’ora , un’auto in panne è ferma in mezzo alla strada e anche lì il traffico è paralizzato e va a rilento anche nella via Conti. A Canneto, nei giorni scorsi, ai due semafori il “delirio” anche se adesso con i volontari di P.C. va meglio. La presenza aiuta ma non è un servizio di Polizia stradale.
In via Ten. Mariano Amendola, con gli attracchi degli aliscafi a Punta Scaliddi , non si capisce più nulla. Idem alla rotonda ex Esso, specie allo sbarco dalle navi degli autoarticolati e mezzi commerciali.
Il comando della Polizia Municipale è decimato. Sono rimasti una decina di vigili ( ma ci sono le ferie e, purtroppo anche le malattie) e a farne le spese sono i controlli alla viabilità. E il lavoro nelle isole. L’auspicio è che l’amministrazione, senza bilancio, trovi delle soluzioni. In certi momenti sembra un paese impazzito.