Lipari- Approvato , in apertura di seduta, questa mattina con i voti degli otto consiglieri di maggioranza presenti soltanto il Piano triennale delle opere pubbliche. Sul bilancio di previsione 2015 e allegati è invece caduto il numero legale per l’uscita dall’aula dei cinque consiglieri di minoranza fino a quel momento presenti ( Longo, Finocchiaro, Gugliotta, Megna e Lauria). O meglio: la maggioranza ha votato contro l’ordine del giorno della minoranza con il quale si chiedeva la presenza in aula del Revisore dei Conti alla luce del parere contrario allo strumento economico finanziario dell’ente ( ” Non vorrei che non fosse in aula perché si temono delle domande, io non rischio la mia serenità” , ha commentato un battagliero Bartolo Lauria) .
I cinque dell’opposizione hanno, quindi, servito pan per focaccia lasciando l’aula al momento della votazione dell’ordine del giorno di Biviano e compagni sul sostegno all’Amministrazione per la presentazione del ricorso al Tar (E’ giusto opporsi – ha dichiarato Biviano- e valutare di denunciare il dirigente regionale alla Corte dei conti in modo che si finisca di prendere provvedimenti con leggerezza. Violata la riserva di legge per quanto riguarda il servizio della nave dei rifiuti) .
L’iniziativa del ricorso al Tar, attraverso l’avv. Fulvio Cintioli, com’è noto, contro il decreto regionale pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 11 dicembre con il quale si stanziano il 75% delle risorse regionali per il 2015 e il restante 25% per il 2016 determinando, di conseguenza, la mancanza di 800 mila euro per l’anno corrente. Presente in aula anche il ragioniere generale Francesco Subba, il sindaco Marco Giorgianni e il vicesindaco Gaetano Orto. Il primo cittadino ha annunciato , a proposito della nuova legge sulla tassa di sbarco, che andando ad abrogare il vecchio dispositivo il problema del divieto dell’aumento dell’imposizione fiscale per il 2016 non si pone e non si collega al provvedimento normativo voluto dal Comune di Lipari.
Il Consiglio , nonostante il rinvio di un’ora, tornerà a riunirsi domattina quando basterà l’assunzione di responsabilità di 8 consiglieri per dare il via libera al previsionale e agli allegati.